Sergio Cofferati ha appena annunciato la propria uscita dal Partito Democratico. Il candidato sconfitto alle primarie del centro sinistra per la presidenza della Regione Liguria, nel corso di una riunione tenutasi oggi a Genova, ha comunicato la propria intenzione di abbandonare il partito in polemica con il risultato delle primarie su cui pesano le indagini della magistratura e della Dda.
L'Europarlamentare ha preso la parola ringraziando chi lo ha sostenuto durante la campagna elettorale "Senza volgarità e senza minacce, essendo insultati e non rispondendo alle provocazioni. Non ho riconosciuto il voto perché volevo che la commissione facesse chiarezza, ma non si è arrivati a una conclusione. Renzi non ha aspettato atti formali, si è cambiata opinione sulle primarie, ma io andrò avanti e segnalerò alla procura altre irregolarità che ho già segnalato ai garanti. C'è stato un silenzio colpevole di molti. Dopo la mia candidatura sono cambiate molte cose, è passato il Job Acts e sapete tutti cosa vuol dire per me. E' stato fatto un accordo con la destra, il disegno politico è quello delle larghe intese".
Nel corso della riunione è intervenuto il Ministro della Giustizia Andrea Orlando che ha chiesto a Cofferati di ritornare sui propri passi.