Il 'Sanremo Rally Team', scuderia e storica associazione sportiva automobilistica sanremese, impegnata in prima linea sul fronte degli 'Amici del rally mondiale di Sanremo', tanto da promuovere su scala nazionale una petizione (per riportare il rally mondiale a Sanremo) che ha già raccolto oltre 1700 firme (di cui 1200 tra i commercianti e albergatori della città dei fiori), con l'adesione formale di tantissimi sindaci delle venti regioni d'Italia (compresa la quasi totalità dei sindaci della provincia di Imperia), risponde alla lettera aperta di Sergio Maiga:
"Limitarsi a prendere atto della realtà e rinunciare pregiudizialmente a cambiarla in meglio per le oggettive difficoltà del caso... è una logica che non ci appartiene. Questo atteggiamento rinunciatario e conservatore non produce figli e così facendo il Rally di Sanremo morirà definitivamente. Ci vuole uno scatto d'iniziativa, di energia, di ottimismo... avere delle idee progettuali, anche ambiziose ed innovative, fortemente migliorative rispetto all'esistente, non significa sognare, anche se i sogni, a volte, si avverano. Senza pretesi generali, tutti insieme, come soldati semplici, credendoci sino in fondo, possiamo farcela al di là di analisi ragionieristiche sui ridimensionati contributi dal pubblico, nella consapevolezza che un grande evento sportivo, fondamentale per l'economia di Sanremo, della Riviera dei Fiori e della Liguria tutta, ha la potenzialità di coinvolgere anche rilevanti e diffusi soggetti economici privati".