Sport - 10 marzo 2014, 15:56

Il Judo Club Sakura di Arma domenica scorsa alle qualificazioni dei campionati nazionali

“Queste gare sono ottime per far sì che gli atleti facciano esperienza agonistica e noi abbiamo modo di constatare come, indipendentemente dai risultati che vengono ottenuti, dopo ogni gara qualcosa in più resti nel bagaglio tecnico – agonistico dei ragazzi”.

Il Judo Club Sakura di Arma domenica scorsa alle qualificazioni dei campionati nazionali

L’attività agonistica alla quale partecipano gli atleti del Judo Club Sakura Arma di Taggia è praticamente senza soste: domenica sono state impegnate le categorie degli Juniores (nati nel 1996 -1995 - 1994), degli Esordienti A (nati nel 2002) e degli Esordienti B (nati negli anni 2000 e 2001).

Samuele Della Torre, junior anno 1995, ha ottenuto di diritto il passaggio alla finale nazionale in virtù dei suoi precedenti risultati agonistici che lo hanno portato al terzo posto della Ranking List Nazionale della sua categoria.  Il 29 marzo p.v. sarà a Fidenza (PR) per disputare la finale del Campionato Italiano Juniores. Nel Torneo Regionale per Es. A ed Es. B organizzato dal Comitato Regionale Ligure FIJLKAM Settore Judo, il maestro Alberto Ferrigno ha portato in gara cinque atleti: tre Es. A (Isotta Bassilana, Giorgia Manglaviti e Lorenzo Rossi) e due Es. B (Davide Poderico e Simone Revelli).

L’ esordio in campo agonistico dei tre atleti Es. A è stato positivo e fa ben sperare per il futuro: sono state portate a casa tre medaglie, oro per Lorenzo Rossi, argento per Giorgia Manglaviti e bronzo per Isotta Bassilana.

Gli Esordienti B si sono comportati in modo egregio: Simone Revelli ha conquistato un ottimo terzo posto, mentre Davide Poderico si è dovuto accontentare del quinto posto, cedendo nell’ ultimo incontro proprio contro Simone Revelli, atleta con maggiore esperienza. Il Maestro Alberto Ferrigno commenta: “Queste gare sono ottime per far sì che gli atleti facciano esperienza agonistica e noi abbiamo modo di constatare  come, indipendentemente dai risultati che vengono ottenuti, dopo ogni gara qualcosa in più resti nel bagaglio tecnico – agonistico dei ragazzi”.

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