Politica - 09 gennaio 2014, 21:31

Ventimiglia: l'associazione Alternativa Intemelia torna sulle problematiche delle frazioni della città di confine

Sono stati proposti i cosiddetti 'interventi di solidarietà', già sperimentati con successo in altre realtà cittadine.

Ventimiglia: l'associazione Alternativa Intemelia torna sulle problematiche delle frazioni della città di confine

Alternativa Intemelia torna sulle problematiche delle frazioni. "In una prima fase - evidenzia l'associazione - sono stati contattati i comitati di quartiere o comunque alcuni rappresentanti di Trucco, Porra, Nervia, Grimaldi, Torri, Gallardi Majocca e Marina; successivamente, quelli di Ventimiglia alta, Calvo e San Pancrazio, Villatella, Varase, Giardini a mare. Per i quartieri della Mortola, Bevera e San Secondo o non sono stati reperiti i rappresentanti o l'incontro è stato negato".

Le problematiche evidenziate sono state le seguenti, per Ventimiglia Alta: maggiore pulizia e illuminazione nei vicoli; richiesta della costruzione di un ascensore tra la piazza della cattedrale e la galleria della Marina. Giardini a mare: rispetto delle corsie d'emergenza nel mercato del venerdì; per gli abitanti di quella zona possibilità di entrare e uscire dai propri parcheggi per almeno due ore al giorno il venerdì. Calvo e San Pancrazio: creazione di un parcheggio; ampliamento e messa in sicurezza strada per Serro superiore; allargamento strada nel tratto antecedente al ponte 'nuovo'. Varase: illuminazione della strada per Varase (ora completamente al buio); potatura alberi e arbusti lungo la strada; Villatella: messa in sicurezza e pulizia della strada.

Sostanzialmente, dai contatti con gli abitanti delle frazioni sono stati individuati due tipi diversi di richieste: alcune opere 'importanti' (illuminazione o ampliamento delle strade) e molti interventi di minor entità, relativi ad es alla pulizia di una zona, all'istallazione di uno specchio ecc). Nel primo caso la proposta di Alternativa Intermedia è di destinare annualmente una percentuale del bilancio per interventi di riqualificazione nelle frazioni, al fine di mantenerne vivo il tessuto economico e sociale. Nel secondo caso è chiaro che i cittadini richiedono semplicemente più attenzione e 'cura' per quelle zone. "Risultati - dice 'Alternativa' - che si potrebbero ottenere con un maggior coinvolgimento dei comitati di quartiere,da incontrare con scadenza almeno semestrale al fine di individuare e risolvere tempestivamente le problematiche più urgenti. Siamo consapevoli di quanto esigue siano (e saranno sempre di più) le risorse a disposizione delle casse comunali. Pertanto proponiamo, tramite le parole del candidato sindaco alle primarie Massimo D’Eusebio, i cosiddetti 'interventi di solidarietà', già sperimentati con successo in altre realtà cittadine. Ad esempio: forniture di materiale da parte del comune e prestazioni di manodopera volontaria e gratuita da parte degli abitanti per realizzare opere a beneficio della comunità (come per il piccolo parcheggio a Torri)".

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