Politica - 21 novembre 2013, 15:41

Sanremo: si è svolto il primo incontro dei 'pidiellini' matuziani in vista di una rifondazione di Forza Italia

Non si trattava di una riunione di maggioranza, essendo assenti i rappresentanti dei Sanremesi, ex Lega Nord. I presenti hanno infatti dibattuto anche in merito all’adesione a Forza Italia in vista delle elezioni.

Sanremo: si è svolto il primo incontro dei 'pidiellini' matuziani in vista di una rifondazione di Forza Italia

Movimenti in atto anche a Sanremo dopo la scissione interna al Pdl nazionale, che ha portato alla costituzione del Nuovo Centrodestra (che presto cambierà nome e diventerà probabilmente Italia Popolare) e alla rinascita di Forza Italia. Anche di questo si è infatti parlato durante un riunione, svolta la scorsa sera in un alloggio nei pressi dello Zampillo, alla presenza di consiglieri comunali, assessori e alcuni membri del coordinamento cittadino del Pdl.

Non si trattava infatti di una riunione di maggioranza, essendo assenti i rappresentanti dei Sanremesi, ex Lega Nord. In realtà, anche se in ritardo, alla riunione ha fatto la sua comparsa anche l’assessore Gianni Berrino, che però avrebbe ricordato prima di andarsene di essere di un altro partito (è infatti in responsabile provinciale di Fratelli d’Italia che fa capo a livello nazionale a Giorgia Meloni) e quindi, non appartenendo al Pdl, di non essere interessato ad una scelta tra Forza Italia e Nuovo Centrodestra.

Assente anche il sindaco Maurizio Zoccarato che, in vista delle elezioni e di una sua possibile ricandidatura a primo cittadino, rimane equidistante e non prende posizione, per non andare ad alterare negativamente per ora gli equilibri politici. I presenti hanno infatti dibattuto in merito all’adesione a Forza Italia in vista delle elezioni, oltre che di un riavvicinamento alla cittadinanza e al coordinamento cittadino, e della condivisione con i cittadini delle loro esigenze.

Una riunione che sarebbe dovuta rimanere sotto traccia, ma la sfilata di politici locali non è passata inosservata in corso Orazio Raimondo. Intanto si cerca di capire chi (si dice sia la maggioranza) aderirà a Forza Italia e chi invece sceglierà il nuovo movimento di Angelino Alfano. Non è escluso che qualche “malpancista” possa scegliere questa soluzione, per rappresentare una sorta di contraltare interno, se non addirittura defilarsi o prendere altre strade. Da non dimenticare poi anche il valore simbolico della scelta nel quadro politico provinciale, con da una parte l'On. Claudio Scajola e Forza Italia, e dall'altra l'On. Eugenio Minasso con il Nuovo Centrodestra.

Quotidianamente si susseguono intanto notizie di incontri (l’ultimo dei quali ieri mattina in un bar del porto) tra consiglieri comunali, in carica o non più, ed altri esponenti che nel recente passato facevano parte dell’Amministrazione o di società partecipate. L’oggetto di questi incontri, tra un caffè ed una brioche, sarebbero infatti le strategie e le scelte da attuare alle prossime elezioni. La corsa alla campagna elettorale è solo all’inizio.

Federico Marchi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU