Nello scorso weekend si è svolto il primo congresso dei giovani di Fratelli d'Italia che si è chiamato "Sfida alle Stelle" e si è tenuto a Roma dal 25 ottobre fino al 27 ottobre.
Alla manifestazione ha partecipato il sanremese Stefano Scalarandis responsabile giovanile del partito che nominato presidente di commissione ha lavorato, assieme ad altri colleghi, per definire quali fossero i temi da affrontare nelle prossime campagne politiche, di cosa dovrà essere il movimento giovanile di Fratelli d'Italia, e l'associazionismo in generale. I presidenti si riuniranno di nuovo a Roma il 17 novembre al termine del congresso di chiusura di Officina per l'Italia che sara il 16 di novembre.
"Sfida alle stelle - ha affermato Scalarandis - è stato un bellissimo momento di riunione e condivisione. Le commissioni hanno lavorato due giorni interi per delineare quello che sarà il futuro del movimentismo giovanile di fratelli d'italia in futuro. sono molto soddisfatto del lavoro che la mia commissione ha svolto. Per me è stato un onore inaspettato essere nominato presidente di commissione. Continueremo a lavorare duramente su questi temi e sono sicuro che il 17 novembre arriveremo a creare un nuovo movimento giovanile che non sarà più marginale come lo è stata la Giovane Italia nel Pdl, ma si tratterà di uno strumento in più affidato ai giovani militanti che, tuttavia, continueranno a lavorare dall'interno delle organi ufficiali di partito".
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