Nuovo intenso fine settimana letterario, quello offerto nel comprensorio ventimigliese, in particolare dall’Associazione Culturale Liber Theatrum, con il consueto supporto logistico della libreria Casella ed il patrocinio della Commissione Straordinaria del Comune di Ventimiglia.
Si conclude innanzitutto domani, con appuntamento fissato alle 18, l’ottava edizione di “Non solo spiaggia” che come ogni estate ha visto ospitare in via della Pace, nella sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso a Grimaldi Superiore, nella bella fascia a strapiombo sul mare, quattro appuntamenti. L’ultimo in programma vedrà ospite l’ideatore della rassegna, Enzo Barnabà, che presenterà il suo ultimo libro: ‘Il partigiano di Piazza Martiri’.
La Jugoslavia e i Paesi nati dalla sua frammentazione, la seconda guerra mondiale, la memoria e la lotta partigiana per la liberazione dell’Italia dal nazifascismo sono i temi centrali di questo fine lavoro di ricerca raccontato in veste di romanzo storico. Al centro della vicenda c’è la figura del partigiano Salvatore Cacciatore, nome di battaglia “Ciro”, che lasciò il seminario poco prima di prendere i voti per andare a combattere volontario in Africa, e poi a Pordenone. Dato per disperso in Russia, tra il 1943 e il 1945 combatte invece nelle file partigiane e viene impiccato ai lampioni della piazza centrale di Belluno con tre compagni di lotta. È il 17 marzo 1945 e da allora quel luogo ha preso il nome di Piazza dei Martiri. Con un romanzo che poggia su una puntuale documentazione e sulla visione poetica dell’autore, come nel caso delle lettere e del diario del soldato “disperso”, ricostruiti con commovente partecipazione e ispirato a fatti realmente accaduti, anche questa volta Enzo Barnabà si è veramente dimostrato storico e soprattutto scrittore abile perché ha saputo dare dimensione artistica e letteraria alla vita reale, cosa non comune nel panorama letterario italiano. A corredare l’incontro, le letture di Franco Todaro e gli intermezzi musicali del duo Palmero-Guerrucci. Sarà inoltre presente una delegazione della SOMS di Lentiai in provincia di Belluno dove operò “Ciro” il partigiano protagonista del libro.
Domenica, alle 21.15, nuovo appuntamento invece con “Libri (e musica) sotto le stelle” nella sempre affascinante cornice dei Giardini Botanici Hanbury. Verrà presentato il libro, curato da Alberto Guglielmi, “Stranieri nel Ponente Ligure. Percorsi e testimonianze tra Ottocento e Novecento. All’incontro, oltre al curatore e a Diego Marangon, parteciperanno alcuni degli autori dei vari capitoli in cui si divide l’interessante lavoro: Saverio Napolitano, Alessandro Carassale, Marco Innocenti e Silvia Alborno. Graditissimi saranno anche gli interventi musicali di Sonja Silvano al pianoforte e Mariano Dapor al violoncello.
Un’occasione per scoprire quale era il volto della Riviera nell'Ottocento per accogliere il turismo europeo, svelando fatti ed aspetti finora poco esplorati di percorsi e testimonianze di stranieri o personali vicende nel tempo e nel paesaggio di una Riviera che, in larga misura, non esiste più. Una terra, la Riviera ligure di Ponente, che è sempre stata molto apprezzata dagli stranieri, inglesi e russi in prima fila, che ne hanno immediatamente colto le innumerevoli sfumature. E doveroso era organizzare questa presentazione proprio in un luogo simbolo degli stranieri nel Ponente ligure, quei Giardini Hanbury così tanto e bene creati e valorizzati da Sir Thomas Hanbury. A tutti gli appuntamenti naturalmente ingresso gratuito.