Anche quest’estate continuano le iniziative della Condotta Slow Food Val Nervia e Otto Luoghi per la valorizzazione dei prodotti del territorio. Il prossimo avvenimento si terrà a Seborga il 16 agosto, alle 20, presso il Ristorante Marcellino’s, con la Presentazione del 'Pomodoro nero di Seborga', varietà un tempo coltivata nel ponente ligure, la cui coltura era stata per anni quasi completamente abbandonata.
L’esistenza della coltivazione di questo ortaggio nella zona di Seborga e del Ponente Imperiese viene documentata da frasi contenute in un manoscritto locale, dove vi si fa ampio cenno, ritrovate dallo studioso di storia Prof. Bartolomeo Durante. Una qualità con le medesime tipologie cromatiche del frutto è il Nero di Crimea, pare ottenuta nell’isola di Krim nel Mar Nero. Non si conosce tuttavia l’origine certa della varietà locale, potrebbe essere lo stesso Nero di Crimea, importato dai soldati liguri impiegati nella guerra di Crimea. In ogni caso la varietà può considerarsi un ibrido molto antico.
Il pomodoro nero possiede qualità antiossidanti, antinvecchiamento e antitumorali per la presenza di naturali componenti quali il licopene che favoriscono tali azioni benefiche. La Condotta, in collaborazione con l’Azienda Agricola Monaci Templari di Seborga, che si è dedicata alla riscoperta e nuovamente alla produzione, ha organizzato infatti un Condiglione Solidale per degustare questo ortaggio nella classica e fresca preparazione ligure estiva.
Si potrà così assaporare una porzione di condiglione preparato con pomodori neri e cuor di bue biologici, acciughe, aglio di Vessalico (Presidio), basilico, cipolline fresche, olive taggiasche, peperoni, il tutto condito con olio extravergine di oliva varietà taggiasca dei produttori locali Vittorio Cassini, Elisa Ferrari, Patrizio Gamba, Roberto Rebaudo e accompagnato da un bicchiere di R.L.D.P. Pigato 2012 Laura Aschero o di Rossese di Dolceacqua 2012 Poggi dell’Elmo. Si concluderà con una bavarese aromatizzata all’Acqua di Fiori di Arancio Amaro (Presidio) preparata dallo chef Vincenzo Cianni del Ristorante Marcellino’s.
Il ricavato sarà devoluto alle Comunità del Cibo Guatemalteche Caffè di Huehuetenango (Presidio) - Cardamomo (spezia) di Ixàcan (Presidio) - Trasformatori di pesce del progetto CISP Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli. Per informazioni e prenotazioni Luciano Barbieri 3382882040. Soci Slow Food € 10, aspiranti € 12.