Si svolta 8 giorni fa, purtroppo condizionata dall'incidente mortale che ha visto vittima un partecipante bergamasco, la 'Avatrail', gara in montagna su diverse distanze.
Nella distanza ultra di 48 km trionfano Virginia Oliveri e Alberto Ghisellini (entrambi del Team Salomon Agisko); sul podio anche Vera Mazzarello (Ovadese), Elena Righetti (ligure del team I Run for Find the Cure), l’argentino Pablo Barnes (Buenos Aires) e Diego Di Toma (Sanremo Runners). Nella distanza di 21,5 km s’impongono Mara Calorio (Atletica Cumiana Torino) e Marco Caso (Atletica Varazze).
AVATRAIL BLEU 48 KM: la fuoriclasse Virginia Oliveri (azzurra della squadra nazionale che di recente ha percorso quasi 210 km al Campionato Mondiale delle 24 ore, nella specialità quinta donna italiana a superare la soglia dei 200 km. Ma vanta anche un 9° posto al Mondiale di Ultratrail del 2009) non ha avuto degne rivali, più agguerrita che mai, sicuramente con una “carica rabbiosa” in più per non essere stata convocata in nazionale (malgrado sia una leader in Italia!) per il Campionato Mondiale del prossimo 6 luglio in Galles.
Più incerta la gara maschile dove il più fresco Alberto Ghisellini, infermiere nella vita di tutti i giorni, è emerso solo nella parte finale della gara. Gara che ha visto la lotta al vertice riservata ai primi tre classificati: dalle prime battute alternarsi l’imperiese Diego Di Toma (Sanremo Runners) e l’argentino Pablo Barnes (Team Salomon Agisko), con l’”incomodo” Alberto Ghisellini, quest’anno già vincitore di tre gare su distanze inferiori, che nel finale è riuscito a portarsi al comando e mantenere la leadership fino al traguardo.
Da sottolineare che gli atleti classificati nelle migliori posizioni sono tutti specialisti di valore internazionale. Inoltre da registrare la presenza di altri atleti stranieri di valore come Christina Vilstrup (Danimarca, nono posto), Ludger Robert Boewer (tedesco accasato alla Sanremo Runners, 13°) e Artur Gontarek (Polonia, 17°).
Teams internazionali: partecipazione di atleti appartenenti a team internazionali quali Team Salomon Agisko, Ergus Trail Team, Ovadese Trail Team, Gli Orsi, Team Lamufa e altri. Al traguardo 12 donne e 67 uomini.
Percorso BLEU 48 KM (dislivello +3430m): sentieri, sterrati, mulattiere e sottobosco da Molini di Triora (460m slm), chiesa di San di San Bartolomeo (790m), Passo del Garezzo (1770m), Monte Fronté (2150m), Passo Garlenda (2015m), Monte Saccarello (2201m), Passo Colle Ardente (1610m), Realdo (1045m), Verdeggia (1090m), Passo della Guardia (1450m), Case Gomba Bregalla (925m), Triora Cabotina (890m) e rientro a Molini di Triora (460m).
AVATRAIL RED 21,5 KM: nella corsa femminile tutte piemontesi nei primi cinque posti! Tra le favorite “solo” terza la vincitrice uscente Luigia Definis (Base Running Torino) e quarta Martina Bricarello (Running Center Torino), già due volte sul podio. Primo posto alla mammina della Val di Susa Mara Calorio (Atletica Cumiana Stilcar), tornata alle gare più forte di prima; seconda è Morena Almonti (Gsr Ferrero Alba), maratoneta da 3h01’, che vive in Liguria.
Tra gli uomini vittoria al ligure Marco Caso (Atletica Varazze) che ha dominato la freschezza del giovane rampante Andrea Viale (Pro San Pietro), giunto al traguardo con l’imperiese Stefano Drovandi (Us Caramagna), terzo. Fuori dal podio Fabio Carota (Pasta Granarolo Bologna) e Federico Saccani (Run&Motion Finale Ligure). Al traguardo 24 donne e 80 uomini.
Percorso RED 21,5 KM (dislivello +700m). Da Molini di Triora (460m slm), al Santuario Madonna del Ciastreo (692m), Corte (670m), sterrato che accompagna il torrente Capriolo (600m), Vignago (1060m), Goina (1070m), Triora (720m) e rientro a Molini di Triora (460m).
AVATRAIL GREEN 8 KM: alla passeggiata turistica-ecologica non competitiva hanno partecipato una cinquantina di persone di ogni età, molti in rappresentanza anche di Germania e Svezia.
SU