Massimo Demoro (stagionale della spiaggia d’oro da 40 anni) ci ha scritto ironicamente per un cane che viene lasciato libero sulla spiaggia dai proprietari:
“Caro cane che gironzoli da alcuni mesi alla Spiaggia D’Oro (Ad Imperia Porto Maurizio), scrivo a te perché tra te e i tuoi padroni sicuramente quello civile ed intelligente sei tu. La tua natura ti porta a girovagare tra le persone, sbavando sugli oggetti dei malcapitati, masticando i giochini dei bambini e addentando le eventuali cibarie che i bagnanti portano alla spiaggia. Capirai che un tale comportamento non è certo proprio di un cane ben educato. Ti devo pertanto chiedere, per favore, di far capire a quei personaggi che, tuo malgrado, ti trovi come padroni che sarebbe meglio che ti controllassero o che ti tenessero al guinzaglio al fine di evitare spiacevoli inconvenienti. Purtroppo l’arroganza di dei due, falsamente distinti, individui che ti abbandonano quotidianamente alla spiaggia, non gli consente di capire che il solo pagamento della retta invernale non li autorizza a farti fare quello che vuoi e soprattutto non gli permette di rispondere con maleducazione a quanti si lamentano del tuo comportamento. Mi dispiace, caro cane, che tu debba ogni giorno assistere alla manifestazione della pochezza dei tuoi padroni che non sono capaci di scusarsi con il malcapitato che si ritrova magari il giubbotto intriso della tua bava o con il genitore del bambino al quale hai sottratto la focaccia o hai masticato il pupazzetto. So che se tu avessi il dono della parola diresti semplicemente: scusatemi sono un cane. Ma chi ti accompagna, che è la vera bestia tra voi, preferisce insultare chi ha subito le tue malefatte. Se puoi, caro cane, stai alla larga da certi animali (termine improprio per disprezzare gli umani, che come detto, molte volte sono peggio degli animali stessi) che ti trovi come padroni e cerca d fargli capire che se loro vogliono crogiolarsi al sole non possono disinteressarsi del tuo agire e se proprio vogliono ignorarti, almeno ti mettano il guinzaglio. Ricordagli anche che loro, strano ma è così, sono responsabili di quello che fai, anche se pagano 100 euro alla direzione della Spiaggia D’oro. Ti ringrazio per la tua pazienza e confido molto nel tuo intervento (o almeno in quello dei gestori della spiaggia).
Ps: se qualcuno può tradurmi questa in imbecillese, magari anche i padroni del cane potranno capire qualcosa. Ringrazio le persone che ieri mattina hanno difeso mia moglie e i giochini di mia figlia dall’arroganza e maleducazione del padrone del povero cane”.
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