Regione: modifica del tracciato dell'Aurelia Bis ad Imperia, Marco Scajola chiede spiegazioni

“Ho voluto approfondire la questione dei lavori dell’Aurelia Bis nella Valle del Rio Oliveto, alla luce delle problematiche evidenziate anche sui mass media negli ultimi mesi. La Regione il 18 dicembre 2012 ha adottato una delibera di Giunta, la numero 1753 con la quale ha richiesto all’Anas di apportare delle modifiche al tracciato originale con uno spostamento a valle di circa 170 metri”. Così spiega Marco Scajola la sua iniziativa consiliare con la quale ha chiesto delucidazioni in merito alla decisione della Giunta regionale sulla modifica del tracciato dell’Aurelia bis di Imperia.

“Con il mio documento – continua il consigliere regionale - ho voluto ribadire alla Giunta regionale ed a tutto il Consiglio l’importanza per il territorio imperiese di un opera fondamentale come l’Aurelia bis, alla quale l’amministrazione Sappa aveva lavorato con professionalità ed attenzione per migliorare la viabilità cittadina. La delibera adottata dalla Regione non risolve affatto il problema, la Giunta Burlando si è mossa senza confrontarsi con il Comune, con la Provincia e senza l’ausilio della Commissione regionale competente, facendo così un atto che ha più il sapore di propaganda elettorale”.

“Il nostro invito, che pare essere stato recepito dall’Assessore Paita, è quello di lavorare, Istituzioni, Comitati Cittadini, insieme per arrivare ad una progettualità definitiva che sia la meno impattante possibile e la più utile per Imperia e per i suoi cittadini. Il problema è quindi complesso non sarà facile trovare le risorse ma l’auspicio è che la Regione in maniera concreta ponga quest’opera come priorità infrastrutturale e che questa venga realizzata al più presto. Il nostro impegno è di collaborare in modo trasparente e attivo perché si giunga ad una conclusione dell’iter, però allo stesso tempo vigileremo che non si facciano azioni qualunquistiche e demagogiche per prendere tempo ingannando la buona fede dei cittadini”, conclude Marco Scajola.