Ci saranno anche le telecamere di Uno Mattina (Rai Uno) a riprendere il Festival del canto del gallo, domenica mattina, nell'ambito della fiera della Rovere di San Bartolomeo al Mare. Il servizio sulla curiosa gara canora andrà in onda tra qualche giorno, all'interno della popolare e diffusissima trasmissione della rete ammiraglia della Rai. Un riconoscimento in più per questa edizione della fiera della Rovere (o fiera della Candelora), il mercato tradizionale all’aperto più caratteristico del ponente ligure che, con oltre tre secoli di storia (l'edizione 313 si svolgerà domani, sabato e domenica), rappresenta un punto di riferimento essenziale per il commercio e le tradizioni popolari di San Bartolomeo al Mare e del golfo dianese.
Storicamente legata all'inizio della stagione agricola, la fiera della Rovere - che beneficia del patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Ambientali e Forestali e di quello della Regione Liguria, oltre che del patrocinio della Camera di Commercio di Imperia - mantiene ancora oggi l'impostazione originaria, grande spazio viene dato alla vendita di attrezzi per l'agricoltura, animali da allevamento e da cortile, sementi. Anche per l’edizione 2013, la fiera della Rovere proporrà tante novità, iniziative ed eventi collaterali. Tra queste, i dolci e le gastronomie tipiche del Carnevale (nel 2013 le date della fiera coincidono con l’apertura del Carnevale), l’artigianato ligure (con la presenza di un gruppo di 14 artigiani coordinati dall’Associazione A Draira di Apricale, che lavoreranno sul posto e interagiranno con il pubblico e in particolare con i bambini), il concorso artistico riservato ai bambini delle scuole elementari e – per la prima volta – la gara di canto del gallo (domenica ore 5:30), con almeno una ventina di partecipanti che verranno misurati per durata del canto e per numero di canti. Il regolamento prevede l'assegnazione di un punteggio per ogni prova: ogni gallo verrà giudicato per il canto più lungo e per la durata complessiva delle tre prove di canto consentite.
Ma la fiera della Rovere 2013 prevede tantissime altre attrazioni, tra cui Giovanni Bertacchi, il "cappellaio matto di Siena", da un'antica tradizione di cappellai originari delle campagne toscane che realizza modelli utilizzando feltro di lana e paglia. Moltissimi gli animali, dai rapaci che tornano a San Bartolomeo al Mare dopo aver strabiliato tutti in occasione della Fiera di San Francesco, alle capre Vallesane, dalle capre Girgentane alla pecora di Ouessant, della pecora del Camerun alla capra d'angora, dal lama alla gallina Brahama Fulve, passando per l'Anatra Corritrice Indiana, l'Anatra Muta, le oche di Tolosa, il Pollo di Java, il Pollo Nagasaki, e molti altri ancora ...
Come negli ultimi anni, la fiera occuperà tutta la zona compresa tra il Lungomare delle Nazioni e il Santuario di Nostra Signora della Rovere, per un totale di circa un terzo della superficie del centro cittadino. Confermata la suddivisione per aree tematiche rappresentate da colori diversi:
- nell'Area Blu confluiranno più di 260 bancarelle di commercianti ambulanti, che metteranno in vendita le merci più varie
- sempre protagonisti saranno gli animali: asini, ovini, cavalli, mucche, animali da fattoria e da allevamento saranno collocati nell'Area Marrone all'interno dell'uliveto della Rovere
- accanto alla fiera classica, spazio anche alle tipicità alimentari locali, regionali e italiane con “Arti e Sapori della Rovere”, nell'Area Arancione
- l'Area Verde ospiterà le piante, i fiori e le attrezzature agricole
- l'Area Fucsia infine sarà dedicata agli stand di educazione ambientale, laboratori e fattorie didattiche.
Previsti anche diversi eventi collaterali curati dall'Ufficio Turismo IAT di San Bartolomeo al Mare e, in particolare, escursioni a piedi, escursioni a dorso d'asino, visite guidate alla scoperta del patrimonio storico della città, laboratori e tante altre novità.