Eventi - 31 gennaio 2013, 15:15

Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale: l’Europa investe nelle zone rurali

"Coltivazione dei funghi in serra: rivalutazione degli impianti da coltura protetta esistenti nel territorio imperiese”.

Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale: l’Europa investe nelle zone rurali

Il Cipat di Imperia grazie ad un progetto dimostrativo finanziato dalla Regione Liguria con la Misura 111 del PSR, sta sperimentato avvalendosi della collaborazione dell’Università di Genova la coltivazione di funghi in serre con copertura di pannelli fotovoltaici. Molti agricoltori hanno trovato vantaggioso ricoprire le proprie serre con pannelli fotovoltaici per integrare il proprio reddito. L’attuale legislazione prevede che per il ricevimento dei contributi e delle agevolazioni fiscali nella tassazione dell’introito l’agricoltore deve dimostrare che l’attività agricola nelle serre prosegua . Le agevolazioni date all’agricoltore hanno quindi la funzione di incentivare la produzione di energie rinnovabili senza però variare la destinazione d’uso.

L’ambiente serra è tecnicamente modificato nei vari parametri che influenzano lo sviluppo vegetativo delle piante. Le variazioni di temperatura, umidità assoluta, irrigazione, irraggiamento.. fanno si che si possano avere produzioni di fiori o frutti in  lunghi periodi dell’anno al di fuori del normale range delle coltivazioni in pieno campo. L’ambiente che si crea nelle serre ricoperte con pannelli fotovoltaici  è invece caratterizzato da una penombra che modifica il ciclo vegetativo delle piante sottostanti. Nelle serre con copertura di fotovoltaico alcuni agricoltori hanno provato a coltivare varie specie sia di fiori che di ortaggi che richiedono una ridotta insolazione. La qualità dei prodotti che si sono sviluppati in queste serre spesso non hanno raggiunto standar qualitativi richiesti dal mercato, da qui l’idea di eseguire ricerche su nuove specie.

L’azienda scelta per la sperimentazione è quella di Gelone Davide nel comune di Imperia. L’azienda Gelone ha sostituito i vetri di copertura esposti a sud con pannelli fotovoltaici. Attraverso la collaborazione con l’università i tecnici Cipat hanno individuato il fungo Cardoncello (Pleurotus Eryngii) quale specie coltivabile  visto che già viene allevata e commercializzata in molte regioni del Sud- Italia. Il Cardocello è un fungo saprofita che si trova in natura anche se le segnalazioni sul territorio Ligure sono abbastanza limitate. La coltivazione nel Sud-Italia avviene principalmente in serre ricoperte di teli ombreggianti al 90% situazione molto simile alle serre della nostra sperimentazione. La possibile coltivazione di questa specie di funghi molto pregiata ed apprezzata dal mercato può risultare uno sbocco di mercato per molte aziende che hanno installato pannelli fotovoltaici sui tetti delle proprie serre o che lo faranno in futuro.

Il 15 di febbraio il Cipat organizza una visita guidata all’azienda monalfungo di Monale d’Asti, un’azienda nata nel 1975 e gestita a livello famigliare  da tre generazioni .Produce 2500 kg di funghi champignon al giorno, che vengono smerciati direttamente dall'azienda in svariate gamme di prodotti.  Ad oggi è l'unica fungaia attiva in Piemonte, Liguria,Val D'Aosta. Monalfungo produce e vende sia al dettaglio che all'ingrosso funghi Champignons, Pleourotus, Cornucopia, Pioppino. Si occupa anche della produzione di substrato per coltivazione funghi champignons e di vendita di terriccio per concimazione. Tuttora impiega circa 40 persone addette alla coltivazione e 3 altrasporto dei funghi. La visita è interamente gratuita e comprende viaggio in autobus e pranzo in una trattoria del paese. Per informazioni ed iscrizioni telefonare allo 0183 291801 e chiedere di Alessandra.

Carlo Alessi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU