Sport - 19 novembre 2012, 17:24

Calcio: il Santo Stefano battuto in casa dal Bordighera "Partita falsata dall'arbitro!"

Dure contestazioni dei giocatori e dei dirigenti sanstevesi.

Calcio: il Santo Stefano battuto in casa dal Bordighera "Partita falsata dall'arbitro!"

Immeritata sconfitta del Santo Stefano Calcio, ad opera del Bordighera Sant'Ampelio. Secondo la dirigenza di casa, infatti, il risultato è stato pesantemente influenzato da un'incomprensibile decisione arbitrale che ha vanificato gli sforzi dei ragazzi di Serpilli, nonostante avessero disputato un match alla pari con la forte capolista.

La partita inizia con il Santo Stefano che mantiene il possesso palla e argina i tentativi di attacco del Bordighera; fin da subito si capisce che le due squadre sono scese in campo per affrontarsi a viso aperto, cercando di giocare a calcio, infatti il tasso tecnico dei due reparti di centrocampo si fa notare, in proporzione alla categoria in cui militano le 2 compagini. Il Santo Stefano sembra più intraprendente nel primo tempo, tesse alcune trame di gioco con scambi continui tra Chianese, Trentinella, Garino e Delogu, arriva spesso nei pressi dell'area avversaria, ma fatica a concludere verso la porta; di contro il Bordighera gestisce bene il match e riesce sempre a tamponare le iniziative avversarie, senza rinunciare a veloci folate offensive che costringono i difensori biancazzurri a ricorrere spesso al fallo davanti all'area. La prima frazione di gioco è caratterizzata da poche conclusioni in porta, da parte del Santo Stefano si registra un'incursione al limite dell'area di Trentinella che cincischia e perde il tempo per calciare, un tiro fiacco di Garino liberatosi con un dribbling al limite dell'area avversaria, una punizione di Chianese dai 35 metri che trova il portiere ospite attento; il Bordighera di contro costruisce meno ma si rende più pericoloso, anche se esclusivamente su calci da fermo, sono infatti 3 le conclusioni dal limite calciate dagli ottimi tiratori ospiti che sibilano a lato dei pali difesi da Frattini. Si chiude la prima frazione di gioco sullo zero a zero.

Ad inizio ripresa il Bordighera spinge di più e costringe i padroni di casa a difendersi, intorno al '55 Berenato prova ad anticipare un attaccante bordigotto ma commette fallo a 40 metri circa dalla propria porta, in posizione defilata. La punizione viene battuta con un potente tiro cross diretto verso l'incrocio alla destra di Frattini, il portiere si fa cogliere impreparato ed il Bordighera passa in vantaggio. I padroni di casa non si perdono d'animo ed iniziano un forcing che costringe il Bordighera alla difensiva, producendo alcune palle da gol, la prima intorno al '60 sui piedi di Rovella che, dopo l'imbucata di Chianese, calcia bene dal vertice dell'area piccola, ma il portiere ospite respinge. Poco dopo scambio tra Delogu e Garino, Delogu si trova a tu per tu con il portiere ospite, calcia a colpo sicuro ma l'estremo difensore compie un mezzo miracolo e devia, sopraggiunge Montepietra N. che insacca ma l'arbitro annulla per un fuorigioco molto dubbio. Si registra una punizione dal limite di Trentinella che sfiora il palo alla sinistra del portiere ed al '75 arriva il meritato pareggio, cross  di Trentinella con palla che attraversa tutta l'area, sopraggiunge Gossi che calcia forte verso la porta, tocco di mano di un difensore ospite e l'arbitro decreta il rigore che Rovella trasforma con freddezza 1-1. Il Santo Stefano si rilassa un po' ed esce fuori prepotentemente il Bordighera che spinge in avanti, la partita si fa maschia ed anche dagli spalti arrivano parecchie critiche sull'operato dell'arbitro, ma tutto nella normalità, se non fosse che intorno all' '82, a seguito di una punizione fischiata in favore del Bordighera, il direttore di gara si ferma a discutere con gli spettatori, non permettendo al Santo Stefano di effettuare un cambio; i giocatori del Bordighera riprendono il gioco ed il capitano del Santo Stefano, con toni ovviamente un po' alterati, fa notare all'arbitro di ascoltare la panchina che chiama il cambio anziché discutere con la tribuna e succede il fattaccio, il direttore di gara esegue il triplice fischio e sancisce la fine della partita con 8 minuti di anticipo.

I giocatori di entrambe le squadre e gli spettatori restano basiti ed increduli, soprattutto i ragazzi di Serpilli, dopo un' ottima partita, non ci stanno e vanno su tutte le furie anche perchè convinti di poter far risultato pieno, ma l'arbitro asserisce di non sentirsi in grado di proseguire e di non riuscire più ad arbitrare in maniera imparziale. I giocatori di casa sono nervosissimi, gli ospiti negli spogliatoi iniziano a cambiarsi ma, dopo venti minuti di rassicurazioni all'arbitro, si riprende la partita. Dopo 20 secondi lancio del Bordighera, i difensori di casa ormai 'freddi' e deconcentrati pasticciano nel rinvio, riprende palla un centrocampista ospite, serve un assist all'ala che da posizione angolata calcia in diagonale imparabilmente per il gol beffa che regala la vittoria al Bordighera. Non si registra più nulla nei minuti finali ed il Santo Stefano torna a casa con almeno un punto in meno di quanto meritato sul campo, senza nulla togliere al Bordighera che non ha rubato nulla ed è stato vittima degli umori arbitrali tanto quanto i padroni di casa.

"Non sopportiamo più determinati comportamenti da parte della classe arbitrale - evidenzia la società sanstevese - visto che è già il terzo episodio 'inspiegabile' dall'inizio della stagione (gol a favore convalidato ed annullato dopo 30 secondi alla prima di campionato, partita con il Borghetto rinviata per impraticabilità di campo, per decisione unanime e ingiustificata dell'arbitro, con  data fissata a mercoledì 21 novembre, esattamente tra la partita con il Bordighera e quella con l'Intemelia, rispettivamente prima e seconda in classifica ed ultimo l'episodio di questa domenica). Non ci sentiamo tutelati da chi di dovere e sono dispiaciuti soprattutto per i ragazzi che ci mettono sempre tanta passione ed investono tempo e soldi per cercare di esprimersi al meglio sul campo, salvo poi essere ostacolati da cause difficilmente comprensibili ed accettabili. Rimane però l'ottima prestazione della squadra contro la capolista costruita per fare il salto di categoria".

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