Sanremo Ospedaletti - 22 ottobre 2012, 11:10

Sanremo: appalto 'Bagni Azzurri', lettrice contrariata sul ricorso al Tar fatto da alcuni esponenti del Pd

"complimenti per avere stoppato un appalto che già aveva avuto un iter tipico della cosa pubblica, lungo e tortuoso, e grazie per averci regalato un'altra estate con una spiaggia, tra le più belle di Sanremo, fatiscente e pericolosa" scrive Loredana

Sanremo: appalto 'Bagni Azzurri', lettrice contrariata sul ricorso al Tar fatto da alcuni esponenti del Pd

Loredana scrive in merito alla questione 'Bagni Azzurri' di Sanremo dopo il no del Tar alla gara per la concessione ventennale dei bagni ai Tre Ponti in seguito al ricorso di alcuni cittadini, esponenti del Pd.

"Senza molti giri di parole volevo complimentarmi per la grandezza e la lungimiranza di quegli esponenti del PD che hanno fatto l’esposto contro il bando per l’assegnazione dei Bagni Azzurri a Sanremo. Dopo una estate di servizi giornalistici, filmati televisivi in cui si denunciavano i pericoli e il degrado della situazione e quando finalmente i burocrati comunali si erano decisi a partorire un bando ecco chi fa l’esposto e trova il modo di stoppare tutto.  E’ ora di  finirla con questo atteggiamento tipico di alcuni politicanti che hanno voglia solo di mettersi in mostra a tutti i costi e quindi si attaccano a qualsiasi cosa pur di apparire. E il bene pubblico, inteso come miglioramento della qualità della vita dove è? . Nello specifico è meglio lasciare i bagni Azzurri ancora abbandonati, alla mercé di sbandati che vi hanno stabilito la loro residenza, come ampliamente documentato, è meglio lasciare la spiaggia degradata, pericolosa per gli avventori che darla in appalto ad un privato?. Cari signori, ma visti i tempi che corrono e le normative europee che incombono, pensate veramente  che ci sia uno stupido che investa molti soldi in una cosa non sua non potendone avere la disponibilità completa? Mi spiego, chi è quello stupido che prende in gestione per un numero limitato di anni, visto l’incombere della direttiva Bolkestein, che fa un grosso investimento sulle strutture, visto lo stato di degrado in cui versano dopo anni di abbandono e che rinuncia al business dell’ arenile? Ma signori della sinistra abbiamo a che fare con imprenditori non con opere pie, chi investe vuole giustamente un ritorno economico che non può venire solo dalla gestione del bar a gestione stagionale. Intendo dire che se si fa un investimento, che per legge deve tornare all’incanto dopo un numero determinato di anni deve avere la massima produttività, altrimenti non lo fa. Quindi ribadisco, complimenti per avere stoppato un appalto che già aveva avuto un iter tipico della cosa pubblica, lungo e tortuoso, e grazie per averci regalato un'altra estate con una spiaggia, tra le più belle di Sanremo, fatiscente e pericolosa. Chi ci guadagna in tutto ciò, non sicuramente il cittadino!  A proposito visto che a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca, e che siamo in vena di cercare cavilli per ostacolare l’imprenditoria possiamo verificare se le regole sono da tutti rispettate o se dietro a società, cooperative, associazioni non si nascondano sempre gli stessi nomi in un regime di quasi monopolio? Non vorrei mai che questo ostacoli siano suggeriti da altri  gestori, compagnucci della parrocchietta ... Credo che se si smettesse di fare polemiche solo per il gusto di mettersi in mostra, o peggio per favorire l’amico dell’amico, ma si lavorasse per la nostra povera e degradata città tutti insieme senza personalismi e senza la continua necessità di apparire forse.."

Direttore

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU