Imperia: aggressione nei giardini Toscanini, una lettrice "E' una situazione tristemente nota"

In merito alla 'banda dei Toscanini', il gruppo di ragazzini che aggredito nei giardini di Imperia il giornalista Gabriele Piccardo, arriva la testimonianza di una nostra lettrice Isabella Corazza. 

"Da quanto documentato un giornalista è stato aggredito soltanto perché ha fatto delle foto a due agenti che parlavano con un nordafricano, anche residenti e commercianti della zona hanno raccolto delle firme (100 firmatari) per avere più tutela dalle forze dell’ordine, ma questo non basta e il degrado continua a prevalere. Io purtroppo ho avuto a che fare con questa banda (e sono sempre gli stessi, alcuni minorenni) nei loro occhi leggi cinismo e aria di sfida e usano questo linguaggio “ti ammazzo, ti spacco la faccia ti picchiamo”, se ne approfittano perché sono minorenni e ne sono consapevoli addirittura qualcuno è già noto alle forze dell’ordine, bella carriera! La situazione è veramente spaventosa! C’è da avere paura a camminare per la strada, alcuni episodi che aimè mi sono capitati con questi ceffi, hanno anche detto: “quando sarò maggiorenne, sarò italiano e poi staremo a vedere!” Li ho visti anche nei supermercati che rubano, anche se chiamando i commessi  non possono fargli niente perché li devono pescare con le mani nel sacco, un’altra volta ancora vanno in giro a rubare le biciclette oppure a portare via sellini ecc.  una sera davanti a un bar che ha fuori dei tavolini uno di questi ha preso in mano una sedia e ce la voleva spaccare sulla testa solamente perché il barista aveva chiesto di non fare i prepotenti proprio davanti al bar. Mi chiedo ma come facciamo a difenderci da questa gente, che si ritrovano tra di loro e formano delle bande? Ma forse finiremo a girare  con un’ arma come nel far west per poterci difendere? Finiremo come a Sanremo in zona Pigna che minacciano la gente e fanno atti di onanismo per poter spacciare indisturbati? e non hai più diritto di passare tranquillamente che ti guardano anche storto? Siamo stanchi di essere schiacciati! Ora basta!"