“Ho visto Fabio Fazio pochi giorni fa a Modena e mi ha detto di salutarvi uno ad uno, questo non è un punto di arrivo ma di partenza. Voi siete un tesoro per la città e la sua credibilità”: così, Paolo Giordano, giornalista e capostruttura Area Sanremo, ha salutato questa mattina i 416 artisti giunti nella città dei fiori da tutta Italia e dall'estero per la settimana di lezione dell'unico concorso che permette ai giovani di accedere al Festival della Canzone Italiana.
In un'aula del Palafiori affollata, aspiranti artisti e professionisti si sono incontrati per dare il via alla prima fase dei corsi base che anche quest'anno conterà sulla presenza di numerosi ospiti musicali e porterà 44 finalisti a dicembre. A dare il benvenuto ai ragazzi: anche i membri del nuovo Cda di Sanremo Promotion rappresentato questa mattina dal presidente Marco Sarlo e il consigliere Simeon Simeonov, oltre al responsabile musicale e artistico del concorso Bruno Santori, la voce di Radio Italia Fiorella Felisatti e il responsabile eventi Radio Italia Gaetano Notaro.
“Noi come città vi diamo l'opportunità di afferrare il vostro sogno e di salire sul palco di Sanremo” ha affermato Claudia Lolli ricordando inoltre il lavoro svolto dall'ex patron di Area Sanremo Giorgio Giuffra. "Come Comune - ha aggiunto - siamo in contatto con la Rai e Fazio e seguono noi, c'è un filo diretto tra noi e chi sta studiando la formula del festival. Voi siete un tassello di quello che sarà la prossima kermesse”. 256 singoli, 30 gruppi e 10 duo, suddivisi nelle due sezioni Sanremolab (292 iscritti) e Sanremodoc (4 iscritti): sono questi i numeri che confermano il sogno Sanremo per tanti ragazzi, tra i quali anche 4 residenti della provincia di Imperia: Manuela Restelli, Marianna Ippolito, i Black Velvet e Valentina Gallinella.
“Io sono qui ad affiancare chi sopratutto al Festival non ci andrà – ha aggiunto il M° Bruno Santori - l'impegno è di riuscire ogni volta a formulare qualcosa in più per dare spazio e visibilità. Ci sono 30 band iscritte, vuole dire che i musicisti considerano Sanremo città della musica”. “Anche quest'anno siamo riusciti a creare un concorso serio, trasparente e formativo. Siete 296 sogni pronti a realizzarsi” ha confermato Simeon Simeonov del cda Sanremo Promotion. Il marchio Sanremo continua infatti a 'valere' nel mondo della musica. I giovani chiedono maggiori possibilità di accesso alla kermesse dal concorso, anche perchè i sogni costano, come emerso durante lo spazio domande lasciato ai giovani. “Non sarei preoccupato del fatto che al Festival ci vadano solo due persone, chi riesce a passare ha vinto maratona, qui sporcizia non ce n'è”.
“Noi siamo entusiasti del concorso e sappiamo che ci sono dei costi – ha sottolineato Antonio, ex Xfactor e al secondo tentativo ad Area Sanremo – In passato la selezione era legata alla settimana di formazione. Molti vengono dal sud, il viaggio per venire qui costa più di un pernottamento. Io sono qui grazie ad un produttore”. “In un'altra nazione concorso come questo sarebbe aiutato a livello ministeriale, la città fa quello che può” ha assicurato Santori. “E' un'osservazione coretta, con Simeon volevamo già lavorare per considerare questi aspetti modificando il format, lo faremo per l'anno prossimo, il cda si è insediato a luglio” ha concluso il presidente Sarlo.
Intanto in questa settimana i ragazzi, oltre ad essere seguiti dalle telecamere di Primocanale e dai microfoni di Radio Italia, potranno esibirsi dal vivo al Rolling Stone di Sanremo, dove si svolgerà Area Sanremo Live. Oggi i ragazzi incontreranno il primo ospite Paolo Vallesi in attesa dei prossimi famosi: Beppe Carletti (martedì 9), Marco Masini (mercoledì 10), Gaetano Curreri (giovedì 11) e Luca Jurman (venerdì 12).
SU