Attualità - 08 ottobre 2012, 12:59

Saldi: Confcommercio “Basta creare confusione, i saldi partiranno il 5 gennaio”

Il Presidente della Federazione Moda Italia della provincia di Imperia Roberto Sbriscia interviene per fare chiarezza a seguito delle notizie sull’avvio anticipato dei saldi in Lombardia

Roberto Sbriscia

Roberto Sbriscia

Federazione Moda Italia-Confcommercio di Imperia vuole chiarire le notizie di questi giorni relative all’anticipazione della data di inizio saldi. Il Presidente di Federazione Moda Italia, Roberto Sbriscia, conferma: “I saldi, come praticamente in tutte le Regioni, inizieranno il 5 gennaio 2013. Equivoci e confusioni di questo tipo creano incertezze e disorientamento ad imprese e consumatori”.

Questa precisazione si rende necessaria a seguito delle notizie sull’avvio anticipato dei saldi in Lombardia. “La riunione dell’Osservatorio del Commercio della Regione Lombardia citata dalla stampa – prosegue Sbriscia – come confermato dalla nostra Federazione Nazionale, era convocata per verificare, con i dati rilevati dalle categorie, gli effetti prodotti a medio termine dall’eventuale sospensione in via sperimentale per un anno del divieto di effettuare promozioni prima dei saldi. Non era in nessun modo previsto all’ordine del giorno discutere sull’anticipo dei saldi”.

“Vogliamo ricordare – conclude Sbriscia – che il vigente Testo unico sul commercio della Regione Liguria – Art. 111 comma 2 - recita: 'Le vendite di cui al comma 1 possono essere effettuate solamente in due periodi dell’anno della durata massima di quarantacinque giorni e, precisamente, dal primo giorno feriale antecedente l’Epifania e dal primo sabato di luglio'; l’articolo è stato modificato proprio per recepire il provvedimento n.11/31/CR11f/C11, recante: 'Indirizzi unitari delle Regioni sull'individuazione della data di inizio delle vendite di fine stagione', approvato in sede di Conferenza dei Presidenti delle Regioni e Province Autonome-Cinsedo, il 24marzo 2011.

Con questo provvedimento le Regioni hanno concordato di rendere omogenea su tutto il territorio nazionale la data di inizio delle vendite di fine stagione, impegnandosi a dare seguito a tale decisione con propri atti".

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