Giornata ricca di soddisfazioni quella di ieri per il ciclismo locale: un fantastico Giacomo Morreale si impone in maniera esaltante, nel cuneese, e Daniele Albavera a Sanremo si esalta allo sprint nella classica 'Coppa Borrin' nei giovani Esordienti liguri.
Ma ricominciamo da Morreale; a Caramagna di Cuneo una bella competizione in circuito, da compiere cinque volte per 85 Km, non grandi difficoltà, ma un costante venticello frenava più volte la carovana di 80 atleti, dove facevano parte un gruppo di bordigotti, tra cui oltre a Morreale, papà Caruso con la foglia Eugenia, Camillò e Ginestra. Fin dal primo giro gli attacchi a ripetizione dei vari Moracchiato, Mello Rella, Firpo, Drago, Cillerai e Ginestra mettono a dura prova il resto del plotone. Nella seconda tornata, ci prova ancora una volta Ginestra, che in compagnia di tre piemontesi si avvantaggiano leggermente. Ma la fuga sfuma sotto la spinta di Pavese, Ghiotti, Bellone che trascinano il gruppo sui fuggitivi.
L’ultimo giro, ancora attacchi di Caruso e Camillò sempre contratti dal gruppo compatto, che a velocità folle si presenta sul rettilineo di arrivo, dove ancora una volta, 'e non sarà certo l’ultima' Giacomo Morreale sfodera la potenza dei suoi muscoli, e si aggiudica la gara in maniera splendida. Buon 7° posto per Camillò, 18° per Ginestra, 23° Caruso, e 39° e 1° di categoria per Eugenia Caruso giunta con i migliori. Soddisfazione anche per i 'Giovani' bordigotti con Albavera, che per pochi centimetri vince allo sprint la Coppa Borrin, classica del ponente giovanile, dove con la costanza che la distingue, la Ciclistica Bordighera/Olmo/Coapi prepara i ragazzi del 'gruppo' alle prime gare ciclistiche.