Con l’attività sportiva riprende a pieno ritmo anche la funzionalità della grandiosa tensostruttura-Club House dell’Imperia Rugby. "Si tratta di una realizzazione della quale si sentiva da molto tempo la necessità, nell’ottica di uno sport che è anche e soprattutto condivisione e rapporto sociale. “Terzi tempi”, incontri, raduni, attività giovanile, feste a tema: tutto rientra nel programma sociale e a buona ragione si può dire che la Club House è una “casa sociale” che rappresenta un punto fermo nella vita di un rugbista e, sicuramente, nel panorama di una città. - spiegano dalla società sportiva - A maggior ragione se capoluogo di provincia. Ne consegue che l’impegno della Fondazione Carige per il sostegno a questa iniziativa è stato a dir poco lungimirante".
"Non si tratta solo di pensare che già dal 14 settembre si sono estratti i premi, graditissimi, della lotteria H promossa dalla società imperiese. H come le “porte” del campo. I premi sono esposti presso il locale “Mondomoderno” in Via Doria, 49 ad Imperia Pochi giorni dopo ed ecco l’inizio delle attività sportive per l’annata 2012-2013, con tutte le squadre in campo, dai bambini alle ragazze, ai seniores, ai veterani. - aggiungono - E dire che non ci si è fermati quasi mai, anche durante l’estate. La Club House per una società collocata in un luogo agognato per le vacanze è uno splendore e un valore aggiunto alla città: basti pensare che i campionati maggiori maschile e femminile ospitano regolarmente squadre piemontesi o comunque padane, che anelano il mare, il sole, il clima dunque della Riviera. E la visibilità sportiva passa dunque attraverso lo sport, in un modo sano e innovativo.
La qual cosa rientra perfettamente nelle finalità sociali degli enti che, come la Fondazione Carige, si sono prodigati nell’assistenza al progetto. Ora è tempo di impegno. Il rugbista accoglie e abbraccia calorosamente (anche in campo, magari con “maggior calore”). Imperia aspetta, davvero con il sorriso sulle labbra, nella Club House. E non è cosa da poco".