Le considerazioni di un lettore sulla cena politica del PdL "La solita partita di giochi di potere"

"Chiedo scusa se il mio intervento è un po' in ritardo ma non posso fare a meno di esternare alcune me considerazioni in merito alla cena del PdL gentilmente offerta da Sandro Scajola al ristorante Mediterranee di mercoledì scorso.

Dalle vostre righe si desume che la cena ha consacrato come leader indiscusso del ponente ligure l'onorevole Claudio Scajola e che è stata fatta per delineare i prossimi orizzonti politici del PdL...

Praticamente non c'è nulla di nuovo all'orizzonte! Una bella cenetta tra amici che hanno brindato e festeggiato il loro capo indiscusso... 

Però io qualche domanda me la sono fatta, soprattutto alla luce di quanto leggo e vedo proprio sul vostro sito... 

Solo qualche settimana fa il Sindaco Zoccarato la sparava giù brutta su alcuni esponenti del suo stesso partito che secondo lui sono stati gli artefici di questa mala politica che ha portato Sanremo e la nostra provincia in questa grave situazione e contemporaneamente strizzava l'occhiolino a Borea!

Solo qualche mese fa le elezioni di Taggia-Arma hanno visto due correnti contrapposte dello stesso partito (PdL) andare verso un suicidio elettorale per mere manie di protagonismo!

Solo un anno fa in piazza San Siro un sindaco diceva che certe manifestazioni  contro la mafia andavano fatte a Genova dove c'erano i negozi di frutta e verdura!

Solo in questi due anni tre comuni della zona sono stati sciolti o per infiltrazioni mafiose o per mala gestione della cosa pubblica!

Oggi sono tutti compatti ad osannare il capo, che è la stessa persona che, dall'alto della sua carica politica, ha 'scelto' questi personaggi, nostri amministratori, i quali sono proprio coloro oggetto delle critiche e dei molteplici sfoghi on line del sindaco di Sanremo e dei suoi compagni di partito.

A mio modestissimo parere, qualche responsabilità all'onorevole Claudio Scajola gliela avrei data! Certamente avrei velato le sue scelte sbagliate in modo da farle sembrare dettate dall'impossibilità che un ministro, pieno di impegni di stato, possa anche occuparsi di politica locale... Forse è stato consigliato male? Oppure ha fatto scelte affrettate? Ma se guardiamo a questa provincia, partendo da Ventimiglia, passando da Bordighera, Taggia e arrivando fino a Imperia le sue scelte sono state un fallimento evidente.

Ora non voglio entrare nel merito delle poltrone o poltroncine, ma questa cena, per quanto ho letto, mi è sembrata la solita partita a risiko nei giochi di potere, e, tutto ciò mi delude amaramente... Forse era meglio che invece che di politica la riunione fosse con indirizzi amministrativi, anche perché di argomenti importanti per la nostra provincia ce ne sono tantissimi, partendo dalla gestione dei rifiuti, passando dal Casino, Sanità, Sociale, Cultura, Sicurezza, Tribunale, Acqua e Trasporti pubblici ecc. ecc....

Mettere le idee al primo posto e non i servi sciocchi! Questo è cambiamento.

Ma in questa provincia ottusa e gerontocratica tutto ciò non e altro che un sogno...

Claudio Barbero".