Unione Province, lettera aperta del coordinatore del Gruppo Alpazur al Presidente ANCI Liguria

"Egregio Presidente ANCI Liguria,

A conoscenza solo oggi dell'avvenuto incontro a San Lorenzo al Mare per esaminare le ipotesi da offrire al Governo per un soddisfacente risultato delle previste unioni di Province, sono grandemente stupito che non si sia fatto cenno alla proposta del Gruppo Alpazur di Sanremo (sulla scorta delle precedenti esplicite proposte dei Presidenti delle Province di Imperia e di Savona) di chiedere al Governo stesso che venga provvisoriamente sospesa la fusione delle Province di IM e SV in attesa che si possa, a norma dell'art.132 della Costituzione, fondere in una sola Provincia Dipartimentale delle Alpi Marittime le attuali Province di Cuneo, Imperia e Savona, operazione indispensabile, quale territorio frontaliero, in vista anche della creazione della Regione Europea Frontaliera ALP-MED già in via di costituzione". A divulgare il contenuto di una lettera aperta inviata al Presidente ANCI Liguria è il coordinatore del Gruppo Alpazur di Sanremo, ed ex Dirigente dell'Archivio di Stato di Imperia, Enrico Berio.

"Le proposte che (solo ora, purtroppo e me ne scuso) vengono fatte conoscere alla S.V., da più di 20 giorni sono state portare a conoscenza di 147 Comuni delle Province di IM e SV nonchè a gran numero di Enti (Camere Commercio, Unioni Industr. e simili, Ordini Profession. ecc.) nonché ad un centinaio di Associazioni Culturali, Dialettali, Sportive, Pro Loco, ecc., ecc sempre a mezzo email invitanti a deliberare ciascuno proprie manifestazioni di volizione per l'unione alla Provincia di Cuneo. Gli attuali accorpamenti o forse anche modifiche circoscrizionali del territorio non possono basarsi solo su contingenti calcoli ragionieristici, la 'spending review' deve essere un motivo per guardare al futuro.

Inoltre la proposta per la creazione della c.d. 'Provincia Lunga' da Ventimiglia a Finale Marina già ipotizzata e dibattuta forse 20 anni fa e sostenuta allora dal ns. Gruppo Alpazur, nel quadro di un esame di studio a livello regionale, bisogna vedere se sarebbe accettata da Savona che proprio da allora si è avvicinata alla provincia frontaliera di Imperia proprio per il tentativo di non sottostare ad una frantumazione del suo territorio (e forse per non essere sempre più ‘soggetta’ a Genova).

Con separati email le faccio ora pervenire tutto il materiale già inviato ai Presidenti delle due Province e a tutti iComuni, nella speranza che il quadro di insieme che potrà farsene possa orientarla per una guida sicura che non può permettersi contrasti e opposizioni tra le parti, ma soltanto la ricerca di una strada di comune interesse.

PS. gradirei quanto meno un cenno di risposta".