Politica - 27 luglio 2012, 18:09

Taggia: scuole ed Alberghiero, l'ex assessore Alberghi risponde ad Albanese

l'attuale consigliere di minoranza ed ex assessore della passata amministrazione Genduso risponde proponendo due alternative come soluzione in merito all'Alberghiero.

Massimo Alberghi

Massimo Alberghi

"Alla luce degli innumerevoli comunicati sia da parte di cittadini che di gruppi consiliari e del disagio che molte famiglie patiranno qualora non potessero iscrivere i figli all’istituto alberghiero, ritengo possa essere utile alla causa proporre alcune possibili soluzioni al problema". E' il consigliere di minoranza Massimo Alberghi a prendere parola sulla delicata questione che da diversi giorni sta tenendo banco a Taggia. 

"Preliminarmente - dice Alberghi - però non posso esimermi, ancora una volta, dal criticare brevemente quanto dichiarato sulle pagine dei quotidiani locali dal gruppo consiliare “Camminiamo insieme”. Come ho già avuto modo di dire in passato è realmente singolare che il capogruppo Albanese critichi l’operato dell’Amministrazione 2007-2012 in materia di edilizia scolastica della quale io ero assessore. Nei 5 anni passati sono stati spesi dall’assessorato ai lavori pubblici ed edilizia scolastica circa 1 milione di euro per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle scuole e questo certamente a causa della noncuranza e della mancanza di controlli che si è avuta negli anni precedenti al 2007. Per accertarsi di questo sarebbe sufficiente prendere visione dei bilanci del Comune degli ultimi anni.

In merito alle scuole elementari di Arma Papa Giovanni è ormai noto che due perizie distinte di tecnici specialisti in materia, anche sulla scorta di prove di laboratorio, hanno stabilito che tale edificio è assolutamente inutilizzabile. - prosegue Alberghi - Per renderlo agibile in sicurezza sarebbero necessari lavori costosissimi; questo dice la perizia che sarebbe sufficiente leggere per apprenderlo (…).  Pertanto la soluzione più logica è da sempre apparsa quella di abbattere l’edificio, realizzando un polo scolastico nuovo, moderno ed efficiente che auspico venga alla luce al più presto. Tornando al problema che da giorni viene discusso, penso che, come in passato l’Amministrazione abbia lottato ed investito affinché l’Istituto alberghiero rimanesse nel nostro Comune, oggi debba lottare ed investire per trovare soluzioni, di concerto con la Provincia, affinché tutti i ragazzi che lo desiderino possano iscriversi.

Una possibile soluzione, che immagino non sia sfuggita al Sindaco ed alla sua amministrazione, può essere quella di utilizzare i locali “ex Bianchi” di fronte al Leclerc. Tali locali, ceduti al comune in convenzione, stipulata dal commissario prefettizio, per sanare la trasformazione di parte dell’edificio dell’ex Albergo Vittoria in appartamenti, potrebbero comodamente ospitare almeno 4 classi e risolvere, perlomeno per l’anno 2012-2013 il problema dell’iscrizione degli alunni attualmente esclusi. Per inciso il Comune ha riscosso la fidejussione per la ristrutturazione di detti locali e pertanto si avrebbero le risorse per destinarli provvisoriamente ad aule scolastiche.

Un’altra soluzione, questa onerosa, e qualora la precedente per qualche motivo non fosse praticabile, potrebbe essere affittare uno dei tanti locali in Arma, di generose dimensioni, attualmente sfitti, vista anche l’attuale situazione economica. Il costo di mercato sarebbe di circa 36.000 € annui. Si potrebbe pensare che questa sia una cifra importante e non sostenibile per il nostro Comune. Così non è; basterebbe usare più proficuamente le risorse che si hanno a disposizione. Un esempio per tutti è dato dalla recente assunzione a tempo determinato di 2 vigili, dal primo Luglio 2012 al 31 dicembre 2012 al costo complessivo di € 32.000. Se mi riesce oggettivamente difficile comprenderne l’utilità nei mesi di luglio e di agosto, in quanto sarebbe sufficiente utilizzare al meglio le risorse umane già presenti, mi riesce francamente  impossibile capirne l’utilità per i mesi da settembre a dicembre.

Seppur presi da un capitolo di bilancio non utilizzabile per la manutenzione di un immobile, si potrebbe dirottare (con una piccola variazione) un pari importo dal capitolo “manutenzione strade” che, in assenza dell’assunzione di cui sopra, beneficerebbe di 32.000 € in più. - chiosa Alberghi - Un piccolo esempio per dimostrare che le risorse per garantire il diritto allo studio si devono e soprattutto si possono (o si potevano) trovare".

Stefano Michero

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