- 25 giugno 2012, 18:46

Costa a Savona: una presenza che si sente. Ma non sarà (anche) un disturbo alla quiete pubblica? (Con file audio da ascoltare)

Mettiamo un pomeriggio fortunato. Anzichè 4, 3, 2, c’è una sola nave Costa in porto a Savona. E il porto è in mezzo alla città, non lontano dall’ospedale e da tutto il quartiere della villetta, che risale la collina prospicente. Un anfiteatro. Lasciamo stare per una volta i generatori diesel che appestano l’aria con emissioni considerate cancerogene dall’organizzazione Mondiale della Sanità

Costa a Savona: una presenza che si sente. Ma non sarà (anche) un disturbo alla quiete pubblica? (Con file audio da ascoltare)

La bella idea è quella di dare tutte, ma proprio tutte le istruzioni ai croceristi in un numero imprecisato di lingue diverse. Ovviamente con gli altoparlanti e i megafoni a tutto volume.

Senza entrar nel tecnico, ci sono normative che impediscono alle fonti di rumori molesti di superare permanentemente una soglia naturale della zona. E in questa zona i rumori sono un motorino ogni tanto, qualche auto, gabbiani e rondini.

Immaginate faccia esagerando un totale medio di 40 decibel, che è l’unità di misura della pressione acustica. La simpatica signorina che gracchia per tutto il pomeriggio in ogni idioma lo fa giungendo a 65 / 70 decibel. Ma la scala non è lineare e come ben spiega l’umilissima Wikipedia tra 40 Db e 60 Db c’è un aumento di valore di due zeri: 100 volte.

In effetti la signorina multilingua a tutto volume sfrange udito e pazienza anche ben 100 volte più del canto dei gabbiani. Ma per i nostri va tutto bene, che dicono che fa frumento. Per chi, poi, è tutto da verificare.

Ah! Poi ci sono le strombazzaate di sirena che arrivanbo anche a 80 Db circa dal Seminario, ma che vuoi fare, è una città di cemento e mare...

PS: Abbiamo fatto una sintesi audio di soli 20 minuti. Chi vuole ascoltare per credere clicchi QUI.

mpm

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