Un nostro lettore, Andrea Gandolfo, ci ha scritto per inviarci una lettera spedita al Sindaco di Sanremo, chiedendo l'intitolazione di una via a Sandro Pertini:
"Tra le figure del panorama politico ligure del Novecento emerge per il ruolo particolarmente rilevante da lui svolto ai vertici delle nostre Istituzioni repubblicane, quella del savonese Sandro Pertini (1896-1990), indimenticabile presidente della Repubblica dal 1978 al 1985, dopo aver ricoperto per otto anni la carica di presidente della Camera dei deputati, e con un glorioso passato di combattente antifascista e partigiano (fu anche medaglia d’oro della Resistenza). Quello che spiace però dover notare è che la nostra bella città di Sanremo, pur così ricca di insigni personalità titolari di importanti arterie cittadine, quali Matteotti, Garibaldi, Manzoni, Mazzini, Cavour e tanti altri, non abbia ancora una via, nemmeno secondaria, dedicata a Pertini, che, dopotutto, è stato riconosciuto come «il presidente più amato dagli italiani» anche per la straordinaria popolarità che seppe conquistarsi tra la gente. Ciò che qui mi preme più sottolineare, egregio Signor Sindaco, è però la sua importanza nella storia del nostro paese, per cui – a mio giudizio – meriterebbe, forse più di altre illustri personalità, l’intitolazione di una via (è appena il caso di ricordarLe che sono già parecchie decine le vie e piazze intitolate a Pertini in tutta Italia). Dicevo l’importanza di Pertini, perché la sua importanza non si limitò al solo ambito politico, ma investì anche la sfera del costume, forgiando con la sua inconfondibile 'impronta' tutta un’epoca della storia italiana. La nostra città poi, come parte della provincia di Imperia, venne anche insignita proprio da Pertini, nel luglio 1979, della medaglia d’oro al valor militare per attività partigiana. Così, oggi, a distanza di anni, il Comune di Sanremo avrebbe l’occasione per 'restituire' il suo debito di gratitudine verso Pertini, intitolandogli, non dico una via importante e centrale, ma almeno una modesta stradina. Nel ringraziarLa infinitamente per la Sua gentile attenzione e rimanendo in attesa di un Suo cortese cenno di riscontro alla presente, colgo l’occasione per porgerLe i miei più cordiali saluti".
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