Daniela Cassini, Capogruppo e Consigliere Comunale di 'Uniti per Sanremo' ci ha scritto per rispondere a Domiziana Pagani, in relazione allo smaltimento ed alla raccolta dei rifiuti, nella città dei fiori:
"Leggo la lettera della Signora Pagani e credo doveroso rispondere ad alcune affermazioni relative al precedente appalto per la raccolta rifiuti e pulizia della città. Tralascio volutamente il tentativo, apprezzabile per il coraggio,di difendere l’indifendibile e cioè l’Amministrazione Zoccarato che è riuscita a cambiare Sanremo in maniera totalmente negativa. L'appalto precedente, per rimanere in tema, era costato enormemente meno di quello attuale con risultati pratici, a mio avviso migliori ,di quelli odierni. L’appalto era stato fatto con criteri di assoluta trasparenza, successivamente migliorato e sicuramente più garantista per il Comune e per i cittadini. L’Amministrazione attuale ha inteso stravolgere quell’impianto e questo ha portato alle condizioni attuali di un appalto con un solo concorrente senza comparazioni di costi e qualità. Oggi i cittadini devono pagare costi mediamente del 30% in più, in una situazione economica fallimentare che costringe le famiglie e operatori commerciali a veri salti mortali, per avere in cambio un servizio non soddisfacente. In riferimento alla condizione dei lavoratori che operano nella raccolta e nello spazzamento con l’attuale appalto basterebbe sentirli direttamente per capire quali carichi devono sopportare e con quali forze numeriche".
SU