I"n conclusione della due giorni sui dehors, Dal Mut e io abbiamo espresso un voto negativo. Perchè il testo definitivo, dopo l'inserimento degli emendamenti approvati, rimane ancora squilibrato e pasticciato: un misto di deregulation e dirigismo. Il nostro timore è che in definitiva il nuovo regolamento sarà difficilissimo da applicare, esattamente come quello del 2004. Temiamo che vada ad affiancare il regolamento acustico e quello sulle antenne, in vigore ma di fatto inapplicabili".
Lo scrive Carla Nattero di 'Sinistra e Libertà' ad Imperia, che prosegue: "D'altra parte alcuni aspetti del regolamento dehors ci preoccupano particolarmente perchè non difendono l'interesse pubblico, cioè l'interesse di tutti i cittadini. Citiamo l'articolo che prevede il conteggio della superficie del 50% -occupabile dai dehors nelle piazze- includendo anche la viabilità della piazza stessa. Applicando tale norma in Piazza Dante i dehors possono arrivare fino alla fontana. Perciò, pur avendo contribuito con qualche emendamento accolto e avendo votato favorevolmente ieri sera alcune proposte migliorative, il nostro giudizio complessivo è negativo. Non nascondiamo che il nostro voto ha anche un significato politico. Dopo le spaccature di martedì con il nostro no, vogliamo evidenziare che la ricomposizione di ieri sera non sana la grande rissosità interna alla maggioranza e che la sua fragilità numerica e politica incide negativamente sui provvedimenti presentati, anche su uno relativamente semplice come questo".
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