Imperia: sabato l'inaugurazione della nuova area pesca di Oneglia. Strescino: "Questa è la conferma della multi vocazionalità del bacino portuale"

Ci sono voluti 4 anni ma finalmente la nuova area pesca del porto di Oneglia è pronta per essere consegnata al consorzio “Porto Peschereccio di Oneglia” che rappresenta la totalità degli operatori del settore ittico imperiese. Il taglio del nastro avverrà sabato mattina alle 11 alla presenza del Presidente della Regione Claudio Burlando, del sindaco di Imperia Paolo Strescino, del vice presidente nazionale della Lega Pesca Antonio Angotti e del responsabile della federcoopesca per la Liguria, Augusto Comes. L'opera di riqualificazione del bacino portuale onegliese è costata oltre 2 milioni di euro, 1,5 milioni provenienti dall'Unione Europea tramite la Regione Liguria e 545 mila euro da parte del Comune di Imperia. Il progetto ha previsto la realizzazione di 63 box comprensivi di locali termici e servizi igienici, un info point, un punto vendita per il pescato e 28 colonnine che forniranno elettricità e acqua alle imbarcazioni. Nel comparto pesca onegliese sono presenti 17 armatori, 43 imbarcazioni per un totale di 120 addetti.

“Con la consegna di sabato della nuova area pesca di Imperia – commenta Paolo Strescino - abbiamo mantenuto l'impegno preso in campagna elettorale con i pescatori. Il progetto di adeguamento tecnico funzionale dell'area pesca ha visto l'approvazione del contributo regionale nel 2007, l'approvazione del progetto nel 2009 e la consegna dei locali che avverrà sabato prossimo. Dietro questo progetto c'è stato un grande lavoro degli uffici e da parte degli attori che hanno reso possibile questo grande risultato. Credo – prosegue il sindaco – che tutto ciò sia importante per la conservazione di una professionalità importante come quella del pescatore che fa parte della storia del nostro territorio. Da non sottovalutare anche la riqualificazione di tutta l'area circostante e l'aver realizzato il sogno dei pescatori imperiesi che avranno spazi nuovi, adeguati, puliti e funzionali. Questa – conclude Strescino – è la conferma della multi vocazionalità del bacino dove, si può trovare la nave mercantile vicino al maxi yacht e ai pescherecci”.

Dello stesso avviso anche l'assessore con delega alla pesca, Giovanni Amoretti: “Questo progetto porta anche dei vantaggi dal punto di vista del marketing territoriale, infatti, non è da sottovalutare la possibilità di sviluppo del settore della pesca turismo. L'info point, per esempio, porterà ad una interazione proficua con la cittadinanza, il quale consentirà di far capire ai più la stagionalità dei pesci e il lavoro, a volte disagiato, che c'è dietro al prodotto finale che ritroviamo sulle nostre tavole”.

Interviene anche Paolo Michelis, presidente Provinciale Lagacoop Liguria: “Grazie ad un lavoro di squadra siamo riusciti a realizzare un importante opera di riqualificazione e sviluppo che non ha pari in Liguria ed è tra le più interessanti a livello nazionale nel campo della pesca”.

Infine il presidente del consorzio “Porto Peschereccio di Oneglia”, Lara Servetti: “Il 6 marzo 2010 dieci armatori hanno dato vita al consorzio il cui scopo era e ed è rappresentare le imprese armatoriali della pesca professionale ed i loro soci utenti del porto di Imperia. Oggi il consorzio associa i 17 armatori che costituiscono la più importante flotta peschereccia della Liguria. Queste nuove strutture consentiranno alle 43 unità da pesca e ai 120 occupati diretti di lavorare con efficienza e dignità. La flotta peschereccia di Imperia è in forte espansione, qualche mese fa è approdata ad Oneglia il “Moana” su cui è imbarcato un giovane armatore di vent'anni (Salvatore Pinga) e nei prossimi mesi approderanno altre due imbarcazioni una delle quali attrezzata appositamente per lo svolgimento della pesca turismo”.