Federmoda e Confartigianato Moda hanno scritto al Sindaco di Sanremo ed al Casinò per far ripartire il Festival della Moda Maschile. L’iniziativa delle organizzazioni nazionali del settore arriva dopo il convegno dello scorso anno e sull’onda della grande attenzione della stampa nazionale, in particolare del servizio pubblicato sul numero di gennaio della rivista di moda maschile Monsieur.
Del festival della moda di Sanremo si è parlato anche durante l’ultima edizione di Pitti uomo a Firenze, e secondo uno dei promotori dell’iniziativa, il dott. Mauro Corda ci sono oggi le condizioni per un rinnovato interesse per la sartoria di classe, che potrebbe trovare proprio in Sanremo un palcoscenico straordinario.
Questo il testo della lettera con la richiesta di incontro inviata da Federmoda CNA e Confartigianato Moda.
Al Sindaco della città di Sanremo
Al Presidente del Casinò di Sanremo
Le scriventi Associazioni hanno preso parte lo scorso anno all’iniziativa che celebrava il 60° del Festival della Sartoria maschile a Sanremo, iniziativa che abbiamo molto apprezzato e che auspichiamo possa riportare Sanremo ad essere sede di un evento annuale di grande risonanza per la sartoria italiana. A tale proposito abbiamo accolto con piacere l’invito del Dr. Mauro Corda a prendere in considerazione la sua proposta per una serie d’iniziative promozionali e propedeutiche alla riedizione del Festival della sartoria; iniziative che si dovrebbero svolgere nei mesi precedenti la manifestazione sanremese.
Siamo pertanto a chiedere un incontro al fine di verificare la possibilità di mettere nel calendario delle attività del Comune e del Casinò di Sanremo anche l’evento moda e valutare la proposta a supporto di tale iniziativa avanzata dal Dr. Corda. Nel ringraziarLa per l’attenzione che vorrà prestare alla nostra richiesta d’incontro, nel corso del quale potremmo aver modo di approfondire quanto sopra rappresentato, l’occasione è gradita per inviare i nostri migliori saluti.
I Responsabili nazionali di Confartigianato Moda e Federmoda CNA
Patrizia Curiale e Antonio Franceschini
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