Come consuetudine annuale si è svolta questo pomeriggio, presso la Sala Consiliare del Comune di Ventimiglia, lo scambio d'auguri tra l'Amministrazione e le Associazioni cittadine. Sono ormai ventisette che, alla vigilia delle festività di fine anno, la ottantenne Cumpagnia d’i Ventemigliusi riunisce l’associazionismo comunale, composto dagli oltre cento sodalizi spontanei ventimigliesi, per un incontro con le Autorità cittadine. Nello scambiare gli auguri, è stato porsto al Sindaco la 'Stréna de Deinà', il dono simbolico per il Natale, che è augurio per un miglior anno futuro. In concreto si tratta di una piccola giara, contenente mandorle, noci, nocciole e fichi secchi, guarnita da una fronda d’alloro.
La giara in cotto è opera della ceramista Clara Perotti, che ogni anno tassella l’opera con uno sbalzato raffigurante il lavoro nella vita locale, con ampi riferimenti al passato e alla tradizione. Analizzando in profondo i significati del dono; si scoprono molti particolari derivanti dalle consuetudini, che vanno ben oltre alla già indicativa simbologia del mestiere che vi è raffigurato.
Il Sindaco, Gaetano Scullino, ha fatto gli onori di casa salutando gli intervenuti in dialetto ventimigliese. Presenti oltre ai rappresentanti delle Associazioni, anche Assessori, Consiglieri e autorità militari locali.
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