Sanremo: intervento di una lettrice sul maltempo ed il rischio idrogeologico

Domiziana Pagani interviene per commentare un servizio sul maltempo, il rischio idrogeologico e la cementificazione in Liguria che tocca da vicino anche Sanremo.

"Lunedì sera, colpita emotivamente, dai terribili fatti della Liguria di ponente ho seguito il programma di Rai 3 Presa diretta live che trattava appunto dell'alluvione. Premetto che non amo particolarmente questo genere di programmi ma tale e tanti erano i perchè senza risposta che ho deciso di vederlo. Per prima cosa una volta di più voglio dire grazie ai Vigili del Fuoco, alla Protezione Civile, a tutte le Forze dell'Ordine, ma soprattutto alla nostra Meglio Gioventù per tutto ciò che hanno fatto e stanno facendo, questa è l'Italia che amo, e mi spiace se qualcuno mi definisce mielosa, io sono orgogliosa di essere Italiana, amo la mia Patria, e soffro a vedere la mancanza di amore così generalizzata. Sono quindi contenta quando vedo giovani e meno giovani che anziché distruggere aiutano il loro Paese. Ma torniamo al programma televisivo che consiglio a tutti di rivedere su Rai TV replay di cui indico anche il collegamento QUI La trasmissione è stata sconvolgente, ma stranamente piuttosto obiettiva ci è stato nuovamente ribadito che il 98% dei comuni Liguri è a rischio idrogeologico e si arriva al 100% nella provincia di Spezia e nonostante ciò la Regione Liguria il 20/07/2011 ha deliberato la riduzione da m.10 a m.3 la distanza minima da tenere in caso di costruzione vicino agli alvei dei torrenti e dei fiumi!! Complimenti Presidente Burlando, lei sta preparando le alluvioni liguri i del 2020, tutti i Liguri di futura generazione sapranno chi ringraziare in caso di alluvioni. Mi auguro solo che i fatti accaduti possano far rivedere la Legge Regionale. E a proposito di ravvedimenti, noi Sanremesi durante la trasmissione in oggetto, siamo stati citati dal giornalista Ferruccio Sansa autore del libro Il Partito del cemento, che ha raccontato un episodio accaduto durante la giunta Borea cito testualmente le sue parole per evitare di essere accusata di strumentalizzazioni, racconta Sansa “anni fa la Giunta di centro sinistra ha trasformato in edificabile una zona che era classificata franosa. Io ho parlato con una consigliere Comunale di Sanremo di allora e mi disse guarda io ho firmato, ho votato si ma io i miei figli li non li manderò mai a giocare” Seguendo abbastanza la Amministrazione cittadina mi sono ricordata della pratica La Vesca tanto sostenuta dall’allora Assessore all’Urbanistica Gorlero e da tutta l’Amministrazione di Borea e tanto osteggiata dall’allora opposizione in primis il Consigliere Marco Lupi, se non ricordo male. Ebbene visto che il tema è caldo vorrei sapere che fine a fatto quella pratica e se veramente abbiamo il coraggio di far costruire, anche solo un parco, in una zona che ai nostri vecchi era tristemente nota per i continui smottamenti. Ci stiamo organizzando anche noi per il futuro? non ci vogliamo far mancare qualche frana anche noi? Spero in una risposta soprattutto da coloro che tanto sostennero la pratica e che allora fecero una campagna elettorale contro i poteri forti che governavano la città (secondo loro) e sorvolando sul fatto che anche i cementificatori sono il Partito Forte in Liguria che evidentemente colpisce trasversalmente sia la destra che la sinistra. In ultimo vorrei citare il nostro Sindaco, che in questi giorni era ovunque a fare di persona controlli, vestito alla easy driver, ma presente.  E’ spesso un po  ridicolo, a volte un po sopra le righe, spesso esagerato, ma bisogna riconoscere che ha avuto il coraggio di decidere, a differenza della collega Vincenzi e anche se da noi è andato tutto bene, onore dunque al suo decisionismo, meglio una scuola chiusa un giorno di più che i fatti gravi di Genova".