Chiusura delle scuole e procedure in caso di allerta meteo, il pensiero di un lettore

Maltempo, allerta meteo e procedure di sicurezza sono alcuni degli argomenti toccati dal lettore Marco Allavena.

"Se le scuole restano chiuse per allerta meteo ci si lamenta per il troppo allarmismo, se le scuole sono aperte durante l'allerta meteo e succedono  i disastri si accusano i sindaci di aver sottovalutato gli avvisi degli esperti. Mi chiedo se non sarebbe più semplice stabilire dei protocolli da attuare in modo automatico in caso si allerta meteo, magari a livello di Prefettura, senza aspettare che sia il singolo sindaco a dover decidere in merito. Mi spiego meglio: predisporre dei piani per cui in caso di allerta meteo di grado rilevante le scuole siano chiuse automaticamente, le zone a rischio esondazione siano sgombrate da auto e gli abitanti e coloro che hanno attività produttive di tali zone siano informati in modo efficace sui comportamenti  da adottare. Non sarebbe male inoltre organizzare nelle scuole, nei luoghi di lavoro e a livello di quartiere dei "corsi" per educare i cittadini all'autoprotezione nelle situazioni di emergenza formando delle persone che possano svolgere il ruolo di "coordinatori dell'emergenza" per il proprio condominio, via o  quartiere affiancando le Forze dell Ordine, Vigili del Fuoco ecc. Personalmente la mia azienda mi ha fatto frequentare un corso antincendio, avente come docenti i Vigili del Fuoco, e l'ho trovato estremamente interessante e di possibile utilità. Le istituzioni dovrebbero organizzare corsi per volontari di protezione civile pubblicizzandoli adeguatamente ed incentivandoli magari affidando a tali organizzazioni anche piccoli lavori di manutenzione utili alla prevenzione. La collaborazione tra cittadini ed istituzioni a mio avviso è fondamentale per creare un tessuto sociale in grado di fronteggiare le situazioni di emergenza e se possibile prevenirle con un corretto comportamento".