Interviene la Regione Liguria, dopo aver ottenuto la deroga della Commissione Europea alla pesca del rossetto, per sbrogliare una matassa burocratica che stava creando nuovi problemi alla piccola pesca Ligure. Nel decreto ministeriale che detta le norme per la pesca al rossetto in Liguria e Toscana, è contenuta ,infatti, la limitazione del permesso di pesca al solo compartimento di iscrizione di ciascuna imbarcazione. Norma che contrasta con le storiche abitudini di pesca di alcune marinerie che da sempre si spostano nelle acque del compartimento vicino.
La Regione Liguria, su iniziativa dell’assessore alla Pesca Giovanni Barbagallo, ha sollevato il problema negli uffici del Ministero che ha riconosciuto il diritto storicamente acquisito di tali marinerie a pescare in altro compartimento. “ E ha dato mandato alle Capitanerie di rilasciare apposite autorizzazioni in deroga ai pescatori interessati”, spiega Giovanni Barbagallo al quale le associazioni di categoria si erano rivolte. Il permesso verrà formalizzato dal Ministero competente, ma già da oggi i pescatori possono richiedere (e ottenere) l’autorizzazione alle Capitanerie di Porto di riferimento.
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