Diano Marina: "G.M. Spa e la cattiva politica", intervento del Comitato Cittadino per la legalità

"G.M. Spa e la cattiva politica". Ad intitolare così il commento che segue, sono Arianna Salvador, Primo Bonifazio e Mimmo Bisso del Comitato Cittadino per la legalità di Diano Marina.

"Sono trascorsi circa dieci anni dalla costituzione della ormai famosa G.M.Spa che gestisce il porto e gran parte delle spiagge di Diano. Quali i risultati? Nessun utile è entrato nelle casse del comune. La maggior parte dei cittadini giudica negativamente il persistere di questa società 'in house'. Non la pensano cosi, però, alcuni partiti che operano in città. La ragione è molto semplice: i partiti, con riguardo alle municipalizzate, si comportano da uffici di collocamento per i propri aderenti e nel caso specifico considerano la G.M. Spa una 'gallina  dalle uova d'oro'. Non fa eccezione l'amministrazione leghista che non riesce a trovare una soluzione per poter gestire la società, senza valutare quali potrebbero essere le soluzioni che favorirebbero il benessere della città che amministrano.

Innanzi tutto, pensiamo, che si dovrebbe controllare se la proroga della convenzione del 2010 tra comune e G.M. attuata senza gara di evidenza pubblica sia stata o meno legittima. Al quesito, prima o dopo, qualcuno dovrà rispondere. In seconda battuta basterebbe, a nostro giudizio, applicare le direttive comunitarie sulla libera concorrenza recepite dal nostro legislatore che permettono di affidare in concessione in tutto o in parte i servizi di natura economica a privati sulla base di aste pubbliche, fermo restando, a nostro giudizio, l'ampliamento delle spiagge libere. Sappiamo, comunque, che la Lega è liberista a parole, ma nei fatti si comporta diversamente".