- 28 ottobre 2011, 21:56

L'inedito, che Fabrizio De Andrè ha dedicato a Pepi (aggiornamento)

Sono pervenute moltissime lettere, domande e osservazioni in merito al "tovagliolo". E' intervenuto anche Valter Pistarini, autore del libro "Le storie dietro le canzoni di Fabrizio De André" un libro fondamentale per tutti gli appassionati di De André....

Il tovagliolo che Fabrizio De Andrè ha regalato a Pepi Morgia nell'aprile del 1982

Il tovagliolo che Fabrizio De Andrè ha regalato a Pepi Morgia nell'aprile del 1982

Il punto dedicato al tovagliolo ha innescato un interessante dibattito.

In molti mi hanno scritto sostendendo che l'aggettivo corretto è austriaca, e non acustica, che tutte le analisi calligrafiche escludono. Austriaca rimane quindi la tesi più accredidata, anche se manca la erre. Alcuni hanno segnalato che non è la erre a mancare, ma la i che è rimasta nel tovagliolo.

L'amico Valter Pistarini, curatore del sito www.viadelcampo.org mi ha segnalato che il mese non è febbraio ma aprile. Il 20 aprile del 1982 a Vienna si tenne infatti il primo concerto di apertura del tour europeo, che si sarebbe concluso sette giorni dopo a Zurigo. Era un martedì. A Vienna ad aprile è normale che possa fare freddo, come sosteneva Pepi nel suo racconto.

Questa la scaletta del concerto di quella sera: Quello che non ho, Canto del servo pastore, Fiume Sand Creek, Giugno '73, Il pescatore, La cattiva strada, Hotel Supramonte, Franciska, Se ti tagliassero a pezzetti, Verdi pascoli, presentazione, Amico fragile, Andrea, Bocca di Rosa, Via del campo.

per chi avesse perso la prima puntata ... a presto nuovi aggiornamenti e materiali.

 

 

 

Claudio Porchia

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