Giusto per far un esempio, delle due l'una: o son cretini i medici che sino ad oggi hanno prescritto protesi e lo hanno fatto più del necessario per qualche oscura ragione che dovrebbe essere proprio ASL a spiegare, oppure qualche paziente che necessita di una protesi dal primo ottobre non se la vedrà prescritta, dopo il piano di tagli straordinari che l'efficientissima gestione Agosti / Neirotti si è trovata costretta a varare per cercare di sanare i 16 / 18 milioni di Euro di buco scavato ci piacerebbe sapere come.
E guai se qualche primario si ribella agli sprechi parlando di costosissimi litotritori acquistati inutilmente (vedi caso Giberti, tra le notizie correlate)
Il buco nero della sanità savonese è noto da anni, ma anzichè congedare con una stretta di mano i vertici / artefici di cotanta performance, vengono serenamente riconfermati sulle loro poltrone, affinchè possano proseguire nella loro alta funzione di scavo. E guai a toccar le Strutture Complesse... Ma anche quelle semplici. O quelle talmente semplici dove il dirigente è UNO e dirige sè stesso. Che futili dicerie. Come i 4500 assunti + 820 dirigenti, si badi, all'anno di grazia 2008 d.c.
Uno dei record italiani che non scontenta nessuno: un dipendente ASL2 ogni 57 abitanti, si era calcolato, inclusi i neonati. Guai a chi tocca i medici, ci mancherebbe, tranne quelli che con la loro attività divulgativa danno un qualche fastidio politico al Fufy, e trac! Stroncata la carriera (ma non è detto)
Guai a chi tocca i medici, ma una bella e impossibile sforbiciata alla pletora di scaldasedie (ammesso siano presenti sulle stesse) rende inevitabile colpire i più deboli: i pazienti.
Qui di seguito trovate il documento originale con i tagli previsti: giudicate voi stessi la bontà della gestione e di coloro che pervicacemente la sostengono politicamente.
Il documento completo è scaricabile QUI
questo invece il testo, in copia / incolla
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"Oggetto: informativa.
A seguito delle direttive regionali sulla necessità di riduzione dei costi dell'esercizio 2011, si trasmette in allegato il documento, integrativo di quello già illustrato nel mese di luglio, relativo alle iniziative che si intraprenderanno limitatamente al periodo ottobre - dicembre c. a. al fine di rientrare nel tetto di spesa previsto dalla Regione Liguria.
Tale documento sarà oggetto di approfondimenti nella prossima riunione prevista per il giorno 12 ottobre c. a. alle ore 9.00
Cordiali Saluti.
IL DIRETTORE GENERALE
(Dott. Flavio Neirotti)
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PIANO di RIENTRO STRAORDINARIO
Azioni di sistema e descrizione delle attività limitatamente al periodo ottobre-dicembre 2011
Disattivazione temporanea strutture organizzativa sanitarie (degenze)
Disattivazione temporanea delle attività nelle seguenti strutture organizzative sanitarie operanti in regime di elezione:
Ospedale di Pietra Ligure: Attività di Day Surgery del Dipartimento Chirurgico
Ospedale di Savona: Day Surgery Multidisciplinare
Trasferimento dell'attività ambulatoriale di Alassio:
- Chiusura delle sedute operatorie di Day Surgery presso tutti gli Ospedali
- Riduzione di una seduta operatoria per tutte le Strutture chirurgiche presso i quattro Ospedali;
- Riduzione del 50% dell'attività operatoria della Chirurgia protesia e della Chirurgia della mano.
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Farmaceutica: Ulteriore riduzione del trend attuale finalizzato al raggiungimento della quota pro-capite definita con D.G.R. 795/2011
Assistenza Protesica: Riduzione dell'attività prescrittiva per l'assistenza proteica da nomenclatore
Residenzialità: riduzione dei turn over dei pazienti nelle strutture residenziali in convenzione
Razionalizzazione e riorganizzazione trasporti: Ulteriore riduzione dei costi per i trasporti ordinari (dimissioni ospedaliere)
Altre azioni relative a servizi di supporto: Azioni relative ai servizi di supporto nelle aree amministrative e nei servizi sanitari
Azioni organizzative inerenti il personale: Applicazioni di azioni inerenti i costi fissi del personale dipendente, i contratti SUMAI, i contratti d'opera, i turni aggiuntivi, quelli di abbattimento liste di attesa
Riduzione dei costi per le manutenzioni edili, impiantistiche ed apparecchiature elettromedicali: Riduzione delle attività non urgenti relative alle manutenzioni edili, impiantistiche ed apparecchiature elettromedicali"
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