Come ormai accade da più di 100 anni, nella terza domenica di settembre, si è svolta nel weekend ad Aurigo la tradizionale Festa della Madonna Addolorata. Si è trattato della conclusione di un percorso iniziato nove giorni prima con la novena, un avvicinamento con funzioni religiose tutte le sere con la partecipazione del paese. In particolare negli ultimi giorni si sono succeduti i vari parroci che, nel corso degli anni, hanno ricoperto l'incarico ad Aurigo.
Si è così arrivati domenica al giorno della festa con la messa del mattino, cui sono intervenute anche numerose autorità militari e politiche. La funzione è stata celebrata dall'economo e rettore della Diocesi di Imperia - Albenga don Tonino Suetta, che ha anche presieduto i vespri pomeridiani con la processione solenne per le vie del paese. “Si è trattato di uno dei principali momenti della vita del nostro paese – ha commentato il sindaco di Aurigo Luigino Dellerba - Una partecipazione così numerosa e qualificata ha reso ancora più importante questa Festa”.
La processione ha, infatti, visto una grande partecipazione con i giovani del paese che hanno portato la statua. Presenti anche la banda città di Imperia, numerose confraternite, molti sindaci della vallata, l'associazione alpini e i bimbi della scuola materna di Aurigo con le maestre. La corale era completamente composta da persone del paese che, si sono preparati per tutta la settimana con prove serali, con l'organista Giacomo e il responsabile Flavio.