Il lettore Lillo interviene sulla questione dei posteggi sul lungomare V.Emanuele
"Ad essere sincero mi ero ripromesso che non mi sarei più espresso su discussione del tipo "lavandaia" che riguardano i parcheggi che vorrebbero mettere a pagamento sul lungomare Vittorio Emanuele a Sanremo. I gestori degli stabilimenti si lamenterebbero che alcune macchine stazionano sempre allo stesso posto e alcune sono atrezzate con della cappottine per proteggerle dal sole. Queste macchine saranno sicuramente di quei "rognosi" di proprietari delle seconde case di Sanremo penserà qualcuno. E chi lo dice che sono di persone che vengono da fuori? Io, per esempio, che risiedo a Sanremo, molto spesso non trovando posto (che non sia a pagamento) vado dal centro della città a parcheggiare da quelle parti. E poi cosa significa discriminare i proprietari delle seconde case? Forse non portano soldi all'economia della Città? Può darsi che quelle stesse persone, che parcheggiano sul lungomare V.Emanuele, vanno sulle spiagge e pagano, la sera magari fanno due passi e comprano, il gelato, mangeranno una pizza, compreranno un vestito, un paio di scarpe lasceranno un'offerta in Chiesa ecc... Questi non sono forse soldi che vengono spesi in questa Città e permettono a molti Commercianti di mettere del grano in cascina? Allora cercate di essere meno provinciali e guardate cosa si fà nel resto d'Italia per attirare i turisti. Con questa solita e vecchia politica (a tutti i livelli), Sanremo intesa come Città fiore all'occhiello di una Nazione è stata distrutta turisticamente".