Ventimiglia: lettrice mette in guardia sulla stipula di nuovi contratti dell'energia elettrica

"Scrivo per avvertire che è da ieri che si aggirano per le case tra Ventimiglia e frazioni, dei giovani ragazzi che si presentano a nome dell'Eni. Suonano ininterrottamente finchè non gli si apre e cercano di convincere a firmare un contratto che promette un 40 % di spese in meno nelle bollette e che nel caso non lo si accetti subito poi si è costretti ad andare a Savona.

Innanzi a tutto non hanno un tesserino di riconoscimento e seconda cosa hanno un modo assai strano di presentarsi. A mia nonna, che vive sola, dapprima le hanno chiesto se potevano entrare e lei le ha risposto di no perchè c'era il pavimento bagnato, poi ci hanno riprovato chiedendogli una penna, e lei ha chiuso la  porta e gliel'ha portata, ultimo tentativo le hanno chiesto se gli poteva offrire un caffè e anche li astutamente mia nonna le ha risposto di no perchè non lo aveva. Noi abbiamo chiamato subito l'Eni di Milano ci hanno detto che non sono a conoscenza di questa cosa, quindi siamo andati anche agli uffici di Ventimiglia e li ci è stato detto che probabilmente sono le agenzie del lavoro che mandano questi individui per contrattare con gli utenti ma non siamo riusciti a capire se quindi questi tizi sono autorizzati si o no dal momento che dalla sede centrale di Milano hanno detto di non esserne a conoscenza. Concludo ricordando a tutti di segnalare sempre questi casi soprattutto in aiuto degli anziani spesso soli in casa".