Si discuterà domani presso il TAR il ricorso presentato dal Comitato Ambiente Salute Valbormida di Cairo Montenotte (CASV), da WWF Italia, dal Circolo Legambiente di Cairo Montenotte, dall'ARE Vallebormida di Cairo Montenotte, dall'Associazione Rinascita Vallebormida di Camerana (Cn) e da privati cittadini, inerente l'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) rilasciata, nel gennaio 2010, dalla Provincia di Savona all'Italiana Coke, per le attività produttive dello stabilimento di Cairo Montenotte (Sv).
Nell'istanza presentata i ricorrenti chiedono una modifica dell'Autorizzazione Integrata Ambientale che permetta di ridurre l'inquinamento atmosferico senza bloccare la produzione dell'impianto, vietando l'infornamento delle melme (residui di produzione dell'attività di Cokeria) e del Pet Coke (prodotto derivante dalla raffinazione del petrolio), ma utilizzando solo carbone a basso tenore di inquinanti, con la prescrizione del monitoraggio in continuo dei fumi ai camini e del controllo della torcia generale, la quale non può funzionare in continuo, visto che rappresenta un dispositivo di emergenza."
Per il Comitato Ambiente Salute Valbormida: Giuseppe Boveri