Il nostro lettore Jean, ci ha scritto nuovamente per intervenire sulla serata da discoteca organizzata sabato scorso in piazza Bresca a Sanremo:
"La ringrazio per il Suo appunto perché in realtà conferma ampiamente quanto dicevo. Come Lei stesso ha affermato, la rilevazione da Lei effettuata è stata
fatta a circa 30 metri dall'impianto, e ha riportato un risultato fisso di 110 dB.
Tale rilevazione è, ovviamente, la somma della musica emessa dall'impianto più il rumore di fondo della gente in piazza e intorno a Lei. Quel solo rumore di fondo, come noterà di nuovo dalla menzionata tabella indicativa in Wikipedia, produce da solo circa 40/45 dB, infatti si sente chiaramente poco più basso del livello della musica anche nel video pubblicato in questo giornale. Se ne deduce che, 110 dB di livello totale meno 40/45 dB di rumore di fondo della gente e del traffico uguale circa 60/65 dB di sola musica, cioè circa 10 dB meno di quanto consentito dalla Legge che prevede misurazioni diverse in prossimità e a certe distanze dall'impianto e non tiene conto del rumore circostante, a meno che non si vogliano imbavagliare le persone (a proposito, mi auguro che qualsiasi eventuale rilevazione ufficiale venga fatta a piazza regolarmente vuota e non piena di gente!). Forse obietterà che allora, in vicinanza dell'impianto, il livello della musica era ben più alto. La anticipo rispondendo che gli impianti di diffusione sonora si chiamano così appunto perché tentano di diffondere equamente il suono ovunque intorno, vicino quanto lontano, mentre la gente che ha solo la voce umana, in vicinanza dell'impianto tende in modo naturale ad alzare parecchio il suo livello di emissione (alza la voce) facendo aumentare considerevolmente il livello del rumore di fondo e raggiungendo anche i 60 dB, da sola. In ogni caso, la Sua precisazione sul valore totale di 110 dB da Lei rilevato, ha dimostrato che avevo sostanzialmente ragione: in Piazza Bresca l'altra sera il livello del suono era ampiamente entro i limiti consentiti. Ma io questo lo sapevo già perché anche io ho fatto i miei rilevamenti e, se posso dirlo, in prossimità dell'impianto la musica da sola non superava i 70 dB. Infatti, nel filmato, prova innegabile ed ulteriore conferma, si sentono sia la musica, in evidenza, che la gente e la gente produce da sola circa 40 dB. Sappiamo che la musica non può essere oltre i 90 o il suono totale avrebbe raggiunto la soglia del dolore di 130 dB e sarebbero saltati i timpani a tutta la piazza. Quindi, la Sua rilevazione di 110 dB fissi ci conferma che la musica, da sola, non poteva superare i 60/65 dB e che per l'ennesima volta tutto questo caos è basato sul nulla. Mi creda, non intendo offendere nessuno, ma pochi in questa città hanno mai sentito veramente dal vivo l'impatto sonoro di 110 deciBel reali di musica all'aperto, a meno che non si trattasse di qualche grosso concerto e stando piuttosto vicini alle casse grandi. A Sanremo, forse, un livello così l'hanno tenuto gli Status Quo, gli Iron Maiden o i Dire Straits nei concerti di antica memoria allo stadio comunale. Roba passata, di quando Sanremo era interessante anche per le rockstars di quel livello, altra gente di spettacolo che, per riallacciarmi alla conclusione della mia scorsa email, Sanremo l'ha
già mollata da tempo".
Mi permetto un secondo inciso anch'io. A parte la disquisizione tecnica perfetta sui Db, quello che più conta è che, anche un brusio da 60 Db alle 2 di notte può comportare il reato di 'disturbo della quiete pubblica' ma che, comunque, 70 o 110 Db che fossero quelli di sabato sera, la cosa certa è che la musica faceva tremare i vetri in tutta la piazza ed è stata sentita in quasi tutto il centro città. Inoltre, lunedì sera nella stessa zona della piazza, è stato organizzato un normale 'piano bar', che non ha consentito ai residenti di colloquiare in casa o, volendo, guardare un programma in tv, con le finestre aperte. Ogni commento ulteriore, penso, non serva a nulla.