Imperia: il caso del geometra Mistrali, la replica del sindaco Paolo Strescino

Il Sindaco di Imperia Paolo Strescino, a seguito dell’articolo pubblicato quest'oggi, martedì 19 aprile, sul Secolo XIX a pagina 18, 'Comune, linea verde addio', invia alcune precisazioni:

"Credo che innanzitutto sia opportuno evitare ogni tipo di strumentalizzazione. Parlare di assunzione, in riferimento a una consulenza esterna, è sicuramente fuori luogo. Fare informazione significa riferire fatti che corrispondono alla realtà e certi titolo finiscono per deformarla. Il fatto stesso che nell’articolo di cui sopra che si parli di un professionista di 75 anni è sintomatico sulla certezza che non si possa trattare di un’assunzione poiché questa non sarebbe possibile a rigor di Legge. L’Ordinamento del Personale per quanto concerne gli Enti Pubblici, consente di ricorrere a prestazioni esterne per incarichi professionali specifici. L’iter burocratico, contempla, la pubblicazione di un bando di pubblica selezione da affiggere nell’Albo Pretorio e rendere visibile nel sito ufficiale dell’Ente. Questo per permettere una procedura comparativa tra i soggetti da incaricare. Nel caso specifico il bando in argomento è stato pubblicato per gg 30 e alla chiusura hanno presentato domanda solamente due candidati. Gli stessi sono stati esaminati dal dirigente del Settore urbanistica, l’arch. Ilvo Calzia, tramite valutazione dei curriculum e mediante colloquio individuale.      

Trattandosi di una consulenza esterna, l’età anagrafica non è certo un elemento penalizzante ai fini di un affidamento di incarico. Per quanto concerne il mio slogan elettorale, lo stesso recitava: 'Imperia va avanti'… e non 'spazio ai giovani'. La crescita di una Città passa attraverso la professionalità e certi profili sono difficili da reperire. La preparazione specifica è un elemento che va tenuto in debita considerazione se questa permette di raggiungere un obiettivo. Concludendo, pur comprendendo la necessità di 'riempire' le pagine, mi permetto di osservare che un’informazione equilibrata consente di dare spazio a più notizie evitando repliche e precisazioni che possono essere annullate da un corretto esame degli atti istruttori che stanno a monte di ogni provvedimento".