- 17 aprile 2011, 10:29

Cresce la preoccupazione per la centrale a carbone: i comitati di Spotorno Noli scrivono al Presidente della Repubblica

"Stimatissimo Presidente, fortemente preoccupati della situazione ambientale in cui viviamo, ci permettiamo di esporgliela nella estrema speranza che Lei possa intervenire, a tutela dei più elementari e fondamentali diritti dei Cittadini contemplati dalla nostra Costituzione."

Cresce la preoccupazione per la centrale a carbone: i comitati di Spotorno Noli scrivono al Presidente della Repubblica

Comincia così la lunga lettera inviata dal comitato Ambiente e Salute di Spotorno - Noli ha inviato al Capo dello Stato Giorgio Napolitano. Dopo una dettagliata ricostruzione dei fatti la missiva si concentra sulle forti preoccupazioni per la Salute pubblica:

"... Le chiediamo, signor Presidente, se è giusto sacrificare beni primari della collettività come aria, acqua e suolo agli interessi di mercato e di privati, in nome di alcune decine di posti di lavoro, recuperabili con ipotesi alternative e che comunque ne annullerebbero molti altri, già presenti sul territorio, un territorio pregiato che è una risorsa, ma soprattutto se è giusto mettere sullo stesso piano occupazione e salute quando i prezzi da pagare sono così alti: tutto ciò per produrre energia eccedente sia i bisogni della regione che quelli nazionali, come dichiarato dal Presidente della Regione Burlando, il quale afferma che l'intervento non riveste su base territoriale carattere di pubblica utilità e che “ la richiesta di Tirreno Power non è motivata da esigenza di copertura del fabbisogno energetico nazionale, ma da esigenze di competitività aziendale” (Assembea legislativa ligure.Seduta del 10/03/09)."


La lettera, che pubblichiamo integralmente in allegato, conclude:

"Ora siamo alla vigilia di una decisione definitiva e, insieme alla preoccupazione e all'angoscia, ci piglia lo sconcerto di fronte all'impotenza di far valere i nostri più elementari diritti: pare che siano i grandi poli industriali a dettare le regole ad un territorio, ma per tutto c'è un senso della misura e se possiamo comprendere le ragioni delle aziende che cercano il proprio profitto, ci aspettiamo però dalle Istituzioni le tutele e le garanzie stabilite dalla nostra Carta Costituzionale, al di sopra di ogni interesse sia privato che pubblico."

Com. Ambiente e Salute Spotorno - Noli

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