Caso Ramognina, interviene Alluto: Il comitato anti discarica è sparito. La situazione attuale merita l'attenzione di Carabinieri NOE e Forestale

"Ho segnalato il problema perché sono stato letteralmente ricoperto di mail e telefonate, ma soprattutto di fotografie che illustravano questa situazione.

I sacchetti sono sempre volati anche fuori della discarica, tant’è vero che avevamo preparato un progetto (già approvato, con parere favorevole anche dell’ARPAL) per la costruzione di un capannone, molto costoso purtroppo (circa 900.000 euro), ma in grado di eliminare il problema una volta per tutte.

Era una cosa da fare e c’era già l’accordo con la Regione, quando era assessore Franco Zunino (che interpellato da Sn conferma): poi non se ne è più saputo nulla.


Ovviamente adesso sono cambiate tutte le amministrazioni, sia quella di Varazze che quella regionale,  quindi non è più compito mio né di Zunino occuparci della Ramognina: però non è neppure pensabile che la situazione resti quella che è attualmente.


La cosa che mi lascia più perplesso è che gli attuali amministratori, sindaco compreso, erano tutti membri del “Comitato per la Ramognina”, attivissimo quando noi eravamo in Giunta e sempre pronto ad attaccare su tutti i fronti.

E adesso che sono stati eletti, che è successo?


Il  Comitato è stato sciolto, non esiste neppure più…ma i suoi membri sono ancora tutti lì. 
Il Sindaco, in campagna elettorale, aveva addirittura assicurato che avrebbe fatto chiudere la Ramognina, anche se la cosa risultava quantomeno improbabile sia per il problema “rifiuti” che è sempre più pressante in tutta la provincia, sia per questioni di bilancio comunale. Ma quando ho provato ad obiettare sono stato seccamente smentito: “La chiuderemo”, è stato ribadito. 
E infatti…


SavonaNews:  Dal tempo della sua amministrazione, la situazione è rimasta uguale, è migliorata o peggiorata?


Alluto: Vistosamente peggiorata, perché, come dicevo, qualche sacchetto è sempre volato fuori… ma adesso siamo oltre ogni limite. Io credo (è solo un’opinione, non sono andato a controllare sul posto) che possa esserci stata qualche rottura delle reti di contenimento, magari a causa dell’alluvione. Bisognerebbe che qualcuno controllasse.


SN:  Lei ha segnalato il problema a qualche Ente che possa eseguire dei controlli? 


ALL: Ho inviato una e-mail all’ARPAL.  Però, forse, bisognerebbe interessare anche altri organismi, come la Forestale o i NOE dei Carabinieri.