Pubblichiamo un nuovo articolo tecnico in materia di lavoro della Fondazione Studi del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, redatto in collaborazione con: Consulenti del Lavoro, Consiglio Provinciale dell'Ordine di Imperia.
Saranno ben 16 milioni i contribuenti che utilizzeranno il modello 730 per dichiarare i propri redditi al Fisco. I Consulenti del Lavoro, quali professionisti abilitati per la trasmissione delle dichiarazioni all’Agenzia delle Entrate nonché per il rilascio del Visto di Conformità, sono pronti a fornire l’adeguato supporto ai lavoratori dipendenti e pensionati per adempiere in maniera corretta e tempestiva all’appuntamento fiscale 2011.
Novità e conferme per il modello 2011 come ad esempio, la possibilità di applicare la cedolare secca sugli affitti del 20%, relativamente al reddito derivante dalle locazioni immobiliari situati nella provincia dell’Aquila, o l’assoggettamento all’aliquota del 10% come imposta sostitutiva sui compensi erogati per incremento produttività e straordinari per gli anni 2008 e 2009; vengono inoltre confermate le detrazioni del 36% per le spese di ristrutturazione edilizia e del 55% per le spese relative agli interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici esistenti.
Sono abolite invece le detrazioni del 19% sull’ammontare delle spese di aggiornamento e formazione degli insegnanti, nonché sugli abbonamenti ai servizi pubblici. Occhio alle scadenze che sono differenti in base alla modalità di presentazione che si sceglie; in particolare i lavoratori dipendenti, devono presentare entro il mese di aprile (al proprio sostituto d’imposta) o entro il mese di maggio (presentazione tramite caf o professionista abilitato) il modello 730/2011 ed il modello 730-1 per la scelta della destinazione dell’8 e del 5 per mille dell’Irpef. Il contribuente deve esibire al professionista abilitato la documentazione necessaria per consentire la verifica della conformità dei dati esposti nella dichiarazione e del rispetto delle disposizioni che disciplinano gli oneri deducibili e detraibili (polizza per i premi di assicurazione sulla vita, contratto di mutuo per la detrazione degli interessi passivi, le spese sanitarie, ecc.), le detrazioni e i crediti d’imposta e lo scomputo delle ritenute d’acconto.
Tale documentazione deve essere conservata dal contribuente fino al 31 dicembre 2015 ed esibita, se richiesta, ai competenti uffici dell’Agenzia delle Entrate. Entro il 30 giugno 2011, infine, il professionista abilitato (Caf) dopo aver consegnato copia della dichiarazione al contribuente, trasmetterà telematicamente i dati delle dichiarazioni all’Agenzia delle Entrate.
Articolo redatto a cura della Fondazione Studi del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, in collaborazione con: Consulenti del Lavoro, Consiglio Provinciale dell'Ordine di Imperia
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