Striscia la notizia a Vado Ligure, per documentare la sciagurata decisione del governatore Burlando di optare per un ampliamento a carbone, in una centrale ‘di città’ non a norma da tantissimi anni, in regime di autocontrollo delle emissioni alle ciminiere e con misurazioni assolutamente insufficienti degli inquinanti.
Striscia ha incentrato le domande sulla mancanza di potere e di diritti della comunità savonese, messa nelle condizioni di non poter decidere sul proprio futuro.
Una comunità schiacciata dal potere economico e di condizionamento di un potente gruppo privato, che per 40 posti di lavoro sta ricattando da anni un’intera Regione.
Gli intervistati di Striscia hanno sottolineato la decisione incostituzionale di Burlando, in merito al diritto alla salute (art.32 della Costituzione), alla salvaguardia della tutela ambientale (art.9) e all’autodeterminazione.