I lavori di sistemazione di Rio Nerussi-Cian, zona collinare sopra il borgo abitato di Soldano, avviati dopo eventi alluvionali del 2006, sono terminati positivamente. Grazie al finanziamento erogato dalla Regione Liguria di 225.000 euro, l’Amministrazione del Comune di Soldano ha fatto eseguire l’adeguamento dell’alveo e delle sponde al fine di ripristinare il corretto funzionamento idraulico ed il sistema di canalizzazione delle acque provenienti dalla strada, dai sentieri, dalle difese naturali presenti, il tutto nel rispetto della nuova normativa vigente, prevista dal Piano di Bacino.
Gli interventi si sono sviluppati nella parte terminale del rio Nerussi, su un percorso di 300 metri, a partire dal centro storico fino a raggiungere la parte più alta del versante sinistro del torrente Verbone. Nello specifico, si è prestata attenzione alla tombinatura del rio in corrispondenza dei due punti di viabilità a fondovalle e a mezzacosta, all’incrocio con la strada di Nerussi e di Cian, introducendo manufatti in cemento armato e realizzando opere di ripristino delle difese spondali, al fine di garantire la completa messa in sicurezza delle strade ed, allo stesso tempo, il regolare deflusso del torrente Verbone.
Sono state inoltre sistemate le sponde del corso d’acqua, riordinandole dal punto di vista della pulizia da piante e cespugli, ricostruendo gli argini con murature in pietra, assestando le briglie (cascate) ed il letto, onde evitare il più possibile il rischio di erosione e di esondazione in caso di pioggia eccezionalmente intensa. Si è infine proceduto alla regimazione delle acque del versante destro del rio Nerussi nel tratto a monte dell’incrocio con la strada omonima, sempre al fine di contenere un ulteriore dissesto idrogeologico.
"Proprio in questo momento in cui il nostro territorio regionale dimostra tutta la sua fragilità - evidenzia il Sindaco Antonio Fimmanò - colpito da eventi calamitosi da ponente a levante, i lavori di sistemazione svolti dal Comune di Soldano hanno mirato non solo al ripristino della situazione ma soprattutto a garantire la massima sicurezza in un’ottica di prevenzione". I lavori sono stati eseguiti dalla Ditta Fognini di San Biagio della Cima che ha effettuato un ribasso del 6,01% per un importo netto di € 158.256,97: i lavori sono stati progettati e diretti dall’Ing. Enrico Grosso.









