Diano Marina: vincolo alberghiero, alcune considerazioni di Confesercenti-Asshotel

A seguito della riunione avvenuta nel Comune di Diano Marina nei giorni scorsi, inerente la problematica della non assoggettabilità al vincolo di alcuni hotel della città che ne hanno fatto richiesta, la Confesercenti segnala che in questo incontro erano presenti anche Ino Bonello, in rappresentanza della Confesercenti, e Silvano Novaro, in rappresentanza dell’Asshotel Confesercenti.

La Confesercenti tiene a precisare che lo sviluppo della città di Diano Marina è una condizione fondamentale per il futuro turistico di tutto il Ponente Ligure.

"Storicamente la città rappresenta un faro per la l’intera Liguria in fatto di presenze e arrivi turistici - si legge nel comunicato -. Gli albergatori  hanno fatto la storia di questo borgo balneare condizionando positivamente  il suo sviluppo economico. E attenti nelle scelte di sviluppo del settore turistico ed economico e chiediamo grande attenzione per ciò che concerne ogni decisione a riguardo. La riunione sulla problematica della non assoggettabilità al vincolo alberghiero ci fa riflettere e ci pone in condizione di valutare con precisione ogni azione che condizionerà il futuro della città.

Ci permettiamo quindi, a nome di tutto il comparto economico e turistico che rappresentiamo, di presentare pubblicamente alcune considerazioni (messe a verbale durante la riunione) per porre l’attenzione sulle vere necessità di Diano Marina. Per questi motivi abbiamo scelto di essere molto presenti e attenti nelle scelte di sviluppo del settore turistico ed economico e chiediamo grande attenzione per ciò che concerne ogni decisione".

“Durante la riunione purtroppo abbiamo avuto la sensazione che le decisioni riguardo agli hotel da non assoggettare al vincolo  in base alla Legge 1/2008 fossero già state in parte prese – afferma Bonello -  abbiamo chiesto una serie di documenti per poter capire in quale contesto si sarebbero accettate alcune richieste  di non assoggettabilità al vincolo ed altre no ma non ci sono stati forniti. Avremmo apprezzato conoscere il piano complessivo di sviluppo della città per comprendere meglio le motivazioni delle scelte proposte dagli amministratori comunali.

Il ragionamento che ci è stato  presentato riguarda la volontà di sbloccare il vincolo di alcuni hotel del centro della città e di mantenere quello degli alberghi dell’immediato entroterra. Questa decisone è stata motivata dal fatto che si presume che l’entroterra avrà un grande sviluppo, questione ancora tutta da verificare, mentre in centro non ci sarebbero le condizioni per poter continuare a tenere aperti alcuni hotel.

Il costo delle ristrutturazioni e i rientri degli investimenti avranno un vantaggio sicuro sulla costa e non sarà così altrettanto nell’entroterra. Ricordo che i vincoli paesaggistici e ambientali del piano regolatore sono uguali su tutto il territorio comunale ma l’entroterra è penalizzato dalla mancanza totale di infrastrutture, strade (per salire a Gorleri  ad esempio esiste il divieto di accesso per i mezzi al di sopra delle 7 tonnellate, quindi non possono salire autobus, camion ecc…), illuminazione ed arredo urbano.

Dobbiamo riflettere bene su una decisione di questa portata, il vero sviluppo di una città passa attraverso il piano che contempla anche il settore turistico.

Non intendiamo prendere posizioni drastiche ma siamo certi che un reale dibattito trasparente e costruttivo farebbe molto bene allo sviluppo della nostra città. Le associazioni di categoria per legge sono chiamate a questo tavolo per fornire veri pareri, per essere informate sulle decisioni che si vogliono prendere, ed è quello che ci aspettiamo.

Ci risulterebbe che non sia stata data la possibilità ad alcuni albergatori (le richieste di svincolo sono state 30 e quelle accettate otto) di integrare le pratiche, mentre sarebbero stati avvertiti solo quelli già scelti precedentemente.

Per questi motivi quindi Confesercenti ha dato momentaneo parere negativo alle scelte fatte e attende, sperando di poter accedere a tutta la documentazione disponibile per capire il contesto in cui sono nate,  gli sviluppi della situazione e pone l’accento sul programma di sviluppo turistico che l’amministrazione comunale ha intenzione di mettere a punto”.