Al Direttore - 24 febbraio 2011, 17:55

Sanremo: lettrice "Attraversando la strada si rischia sempre di essere messi sotto!"

Sanremo: lettrice "Attraversando la strada si rischia sempre di essere messi sotto!"

Una nostra lettrice, Barbara Marretti, ci ha scritto per evidenziarci una serie di problematiche viarie a Sanremo:

"Adesso sono davvero stufa e non ne posso più. Io posso capire tutto ma non sono più disposta a tollerare l'inciviltà e che chi deve fare il proprio lavoro venga pagato da noi cittadini per farlo a metà. Oggi stavo per essere investita con mia madre sulle strisce pedonali appena fuori dalla galleria Francia lato torre saracena (ovviamente i vigili non c'erano perchè era orario di uscita delle scuole). Una Panda bianca sopraggiunta da via Agosti a sostenuta velocità stava quasi per centrarmi in pieno se non mi fossi fermata in tempo a metà delle strisce pedonali... a metà e non appena scesa dal marciapiede ma a metà. La signora, non più giovane al volante, riesce a frenare la sua auto proprio davanti a me (che se avesse avuto il finestrino aperto potevo benissimo mollarle un pugno in fronte o un calcio nella portiera), e con un sorrisetto da presa per i fondelli mi chiede scusa e se ne va. Rimango basita da certi comportamenti. La signora non stava guidando un triciclo ma una macchina con la quale poteva mandarmi all'ospedale o ammazzare dei bambini... forse i miei visto che ne ho due ma per fortuna non erano con me. Comunque ho notato che l'andazzo almeno a Sanremo è questo. La gente manca di rispetto e di civiltà e la polizia municipale non fa rispettare le regole come dovrebbe. E non venitemi a dire che i vigili sono pochi perchè questo modo di fare lo vedo tutte le mattine e tutti i pomeriggi andando a prendere e portare i miei figli all'asilo. Sempre oggi pomeriggio mi sono bloccata sulle strisce pedonali perchè non potevo andare nè avanti nè indietro a causa delle moto che sfrecciavano sia davanti che dietro di me.... mi è venuto a recuperare il vigile quasi all'altezza della rotatoria di via San Francesco... stavo andando a prendere i miei figli all'asilo. L'altro mattina poco ci mancava che mi stirasse, sempre sulle strisce con mia figlia per mano, un furgone bello grosso. L'autista si è fermato a un palmo da mia figlia ma lui era troppo interessato a seguire la sua conversazione al cellulare per accorgersene. E il vigile? Sì sì il vigile c'era ma dall'altra parte della strada. Non si è neppure degnato di fermarlo o di prendere il numero di targa. Si è limitato a dirci che la multa gliela avrebbe mandata a casa. Tutti i giorni è la stessa storia. In quel punto (rotatoria via San Francesco via Z. Massa) è un'impresa riuscire ad attraversare indenni. Addirittura se ti vedono attraversare cercano di accelerare per tagliarti la strada e passarti davanti per non fermare la macchina. E i vigili guardano e non fanno nulla. O hanno l'ordine di fare le multe solo a chi orina per la strada o sbaglia a mettere il sacchetto di spazzatura nel contenitore sbagliato? Non se ne può più e prima o poi succede qualche disgrazia... speriamo solo che non ci vada di mezzo un bambino che va all'asilo".

Carlo Alessi

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