"Le affermazioni di Paolo Verda oltre che essere offensive e di cattivo gusto, sono anche false. Vorrei ricordare al capogruppo del PD, che l’intera sinistra imperiese, nella passata amministrazione ha votato contro alla delibera di indirizzo, approvata dal Consiglio Comunale nella quale i consiglieri di maggioranza proponevano la multivocazionalità del Porto di Oneglia, e quindi la volontà, di far attraccare nel bacino onegliese, insieme ai pescherecci e alle poche betoline commerciali, anche i maxi yacht. Sempre contraria è risultata essere anche nel momento in cui si è costituita l’ Imperia Yacht, società interamente comunale, fortemente voluta dall’amministrazione Strescino che oggi per conto del Comune di Imperia gestisce e incamera le somme derivanti dalla gestione degli attracchi nel bacino onegliese".
Lo scrive Alessandro Gazzano, Capogruppo del PDL in Consiglio ad Imperia, in risposta alle dichiarazioni di Paolo Verda, rilasciate al nostro giornale: "Continuiamo ad assistere - prosegue - quindi a questa inutile sceneggiata, nella quale il PD vuol far credere alla città di Imperia, di essere favorevole ad un turismo basato sulla portualità, mentre ha votato contro a tutte le pratiche inerenti lo sviluppo portuale, ma soprattutto ha cercato in tutti i modi e in tutte le sedi di bloccare la costruzione del Porto di Imperia, e ha fortemente criticato la nostra scelta di aprire Calata Cuneo oltre che ai cittadini imperiesi anche ai maxi yacht. Quando vengono usate parole quali 'la peggior classe politica della storia', bisognerebbe pensare a cosa vorrebbe dire essere amministrati dalla sinistra imperiese, infatti il ricordo dell’amministrazione Berio che in 5 anni non ha presentato alcun progetto per la città ed ha dissestato il bilancio comunale, nonostante l’aumento di ogni tipo di tassa, è ancora vivo in tutti gli imperiesi. Questa classe politica invece in circa 12 anni ha cambiato radicalmente la nostra città, progettando e realizzando opere importantissime quali ad esempio il nuovo parco urbano, la nuova biblioteca civica, la nuova sede per il museo navale, i nuovi parcheggi interrati di piazza Mameli e di piazza Unità Nazionale. Crediamo però che la portualità possa essere un volano fondamentale per la crescita socio – economica dell’intera città, per questo dopo 100 anni di discussione, abbiamo voluto e fatto realizzare, a 'costo zero' per il Comune, il nuovo Porto Turistico di Imperia, e abbiamo ritenuto aprire ai grandi yacht anche il bacino portuale di Oneglia, tenuto vuoto e poco utilizzato per anni, ed eliminando le cancellate, abbiamo dato la possibilità ai cittadini imperiesi di godere anche di Calata Cuneo, spazio che fino a prima era concessa solo a pochi. Il nostro impegno continuerà ad essere quello di amministrare questa città, facendo esclusivamente gli interessi dei nostri concittadini".
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